
Lo smog provocato dal traffico e dalle industrie causa problemi d’asma a 2 milioni di bambini in tutto il mondo. È quanto scoperto dagli scienziati dell’Università George Washington negli Stati Uniti.
A causa dello smog 2 milioni di bambini nel mondo soffrono di asma. A Dirlo, una ricerca condotta da un team di scienziati della George Washington University.
Lo studio, pubblicato su Lancet Planetary Health, ha calcolato l’incidenza dell’asma tra i bambini in 13mila città nel mondo. Gli scienziati hanno provato a stimare in quanti casi il problema è riconducibile alla qualità dell’aria che respirata dai bimbi e le bimbe del Pianeta.
December Issue: Global antibiotic consumption, Climate anxiety, wastewater epidemiology, deforestation and heat exposure in Indonesia, why the rights of people with disabilities are crucial for understanding climate-resilient development, and much more. https://t.co/4gMINvg8K6 pic.twitter.com/kQMX682UXh
— The Lancet Planetary Health (@TheLancetPlanet) December 10, 2021
Lo studio si è concentrato sul biossido di azoto (NO2), un inquinante che proviene dalle emissioni dei veicoli dallo scarico, dalle centrali elettriche e dai siti industriali.
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I risultati delle indagini dicono che nel 2019 circa 1,85 milioni di nuovi casi d’asma pediatrica erano riconducibili alla presenza nell’aria del biossido d’azoto.
Il team di studiosi ha inoltre evidenziato come, in quei Paesi in cui sono stati attivati dei tentativi per monitorare la qualità dell’aria e mantenerla più pulita, i casi di asma tra i bambini è in costante diminuzione. Ma ciò accade solo in Europa.
Le megalopoli asiatiche, infatti, soffrono di un problema che sta diventando endemico. Un caso su tutti è quello di Nuova Delhi, la capitale indiana, dove lo scorso mese la qualità dell’aria era talmente preoccupante da spingere le autorità del Paese a chiudere scuole e uffici pubblici.
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