Continua ad avanzare il caro spesa – Agrifood Magazine

In questo numero di Agrifood Magazine, realizzato in collaborazione con Italpress: 1) Continua ad avanzare il caro spesa; 2) Feste in agriturismo per 2 milioni di famiglie; 3) A capodanno vincono il vino e lo spumante Made in Italy; 4) Innovazione Agricola, assegnato il 90% dei fondi

 

In questo numero di Agrifood Magazine, realizzato in collaborazione con Italpress:

1) Continua ad avanzare il caro spesa: Continua a crescere la spesa per alimenti e bevande destinata al consumo domestico. Secondo il Report sugli acquisti domestici di ISMEA, in attesa che l’effetto congiunto tra la frenata dell’inflazione e le politiche di calmieramento dei prezzi dei generi alimentari messe in atto dal Governo per tutelare il potere di acquisto (il trimestre tricolore) possano esplicare i loro effetti, il carrello della spesa ha fatto registrare un ulteriore balzo in avanti del 9%, sui primi nove mesi dello scorso anno, che va a sommarsi all’incremento del 2022 (+7%). Un aggravio per le famiglie – evidenzia il report – di oltre sette miliardi di euro solo nei primi nove mesi del 2023 a fronte di un carrello più leggero, con una riduzione delle quantità acquistate di quasi tutte le referenze. A guidare gli aumenti della spesa troviamo l’olio extra vergine di oliva con un più 30%, le uova (+17%), il latte e derivati (+14,8%), i derivati dei cereali (+13,9%). Importanti anche gli incrementi di spesa per gli ortaggi freschi e trasformati (+9,4%) e le carni (+7,6%).

2) Feste in agriturismo per 2 milioni di famiglie: Tra Natale e l’Epifania, a tavola e in fattoria, tra percorsi naturalistici e laboratori del gusto, oltre 2 milioni di famiglie confermano un trend che premia il legame con il territorio e le sue tradizioni culinarie. A rilevarlo è Cia-Agricoltori Italiani insieme a Turismo Verde, la sua associazione per la promozione agrituristica.

3) A capodanno vincono il vino e lo spumante Made in Italy: Sulle tavole delle famiglie italiane, a San Silvestro e a Capodanno, a trionfare è il Made in Italy. Secondo CNA Agroalimentare nelle due giornate, il 90 % dei vini e spumanti sono di produzione italiana, lasciando allo champagne solo una bottiglia su dieci. Il merito è tutto dell’offerta di prezzo più modulata, che può garantire bollicine italiane per tutte le tasche, ma anche di una qualità media eccellente. Secondo le stime di Coldiretti, le feste di fine anno hanno fatto registrare il massimo di domanda dello spumante italiano con circa 95 milioni di tappi di spumante stappati solo in Italia, tra Natale e Capodanno, con una vittoria netta rispetto alle 6 milioni di bottiglie di bollicine straniere come lo champagne. A guidare la classifica delle produzioni nazionali è il Prosecco con un’incidenza del 70% degli spumanti imbottigliati. Ma sulle tavole delle feste sono ormai presenti un po’ tutte le bollicine nazionali: dal Franciacorta all’Asti, dal Trento Doc alle piccole produzioni che si sono diffuse velocemente lungo tutto lo Stivale.

4) Innovazione Agricola, assegnato il 90% dei fondi: A meno di un mese dall’avvio del Fondo Innovazione 2023, oltre mille domande sono state convalidate dall’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare per un valore complessivo di 69 milioni di euro. Questa cifra rappresenta più del 90% dei 75 milioni destinati per il 2023. Il Fondo innovazione agevola investimenti per l’incremento della produttività delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura, attraverso la diffusione delle migliori tecnologie disponibili per la digitalizzazione e l’utilizzo di soluzioni robotiche. Il tutto finalizzato anche al risparmio dell’acqua, alla riduzione delle sostanze chimiche e all’utilizzo dei sottoprodotti.