Francesco De Bartolomeis si è spento all’età di 105 anni a Torino. A darne la notizia la nuora del celebre pedagogista, figura chiave del Novecento italiano.
È morto all’età di 105 anni il pedagogista e critico d’arte Francesco De Bartolomeis.
Considerato uno dei più noti e influenti pedagogisti del Novecento, Francesco De Bartolomeis ha scritto vari saggi, tra cui “La pedagogia come scienza” e “Il sistema dei laboratori. Negli anni ’50 e ’60 ha lavorato per far conoscere in Italia i più importanti studiosi europei e nord-americani, facendoli pubblicare dagli editori con cui collaborava.
Molto impegnato anche sul fronte scolastico, è stato fondamentale il suo ruolo, negli anni settanta, per la nascita del tempo pieno nelle scuole italiane. Un lavoro, quello nella scuola, che De Bartolomeis ha portato avanti anche grazie all’attività politica svolta nel consiglio comunale di Torino.
Un’altra grande intuizione del pedagogista fu quella della pratica del lavoro di gruppo. Infatti all’università realizzò una importante sperimentazione di laboratori didattici per gli studenti dei suoi corsi, finalizzati ad integrare lo studio teorico della pedagogia.
Attivo fino all’ultimo, De Bartolomeis non ha mai smesso di intervenire nel dibattito culturale e politico italiano. Proprio di recete, in un’intervista al quotidiano Domani si era scagliato duramente contro il ministro dell’Istruzione Valditara, definendolo “assolutamente inadeguato”.
