368,5 milioni di prodotti contraffatti, è il numero impressionante dei sequestri effettuati dalla Guardia di Finanza nel nostro Paese nel solo biennio 2020-2021.
Una piaga, quella della contraffazione, che è esplosa durante il periodo di restrizioni legate alla pandemia di Covid-19. Il Codacons fornisce i dati del fenomeno: 6400 persone denunciate all’autorità giudiziaria, 22 milioni di euro sequestrati. Nel nostro Paese il 3,6 delle vendite totali del settore manifatturiero è costituito da prodotti contraffatti. Per arginare questo fenomeno in costante espansione è stato lanciato il progetto Just Original, che punta ad educare i più giovani, fascia di popolazione che più utilizza il web per gli acquisti. L’EUIPO, Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale, ha finanziato il progetto del Codacons che si rivolge a ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 17 anni.
Valeria Graziussi, avvocato consulente Codacons: “Con il Codacons abbiamo avviato un progetto, a livello europeo, finanziato dalla EUIPO, per la lotta a questo fenomeno che in Italia è molto sentito e danneggia molto il made in Italy. Abbiamo introdotto questa progettazione per favorire la formazione e l’informazione dei più giovani, infatti il progetto è stato implementato nelle scuole. Gli esperti della nostra associazione del Codacons, insieme ai partner europei poiché il progetto è stato fatto in collaborazione con Bulgaria e Spagna, hanno potuto visitare le scuole e formare i ragazzi in merito al fenomeno della contraffazione. La fascia di età tra gli 11 e i 17 anni è quella che più inizia ad approcciarsi al web, senza avere consapevolezza, quindi sono tutti minorenni a cui viene lasciato in mano un cellulare anche per fare degli acquisti, a volte di prodotti contraffatti. Visto che è inevitabile che usino questi strumenti, almeno che siano informati delle conseguenze e dei rischi che corrono ad acquistare questi prodotti e sui danni che fanno alla propria nazione”.