
Infoxylella avverte che se i dati raccolti fino a Ferragosto dovessero essere confermati, per gli ulivi pugliesi sarà un annus horribilis a causa delle infezioni da Xylella
Nel 2022 si rischiano 4 volte più casi di xylella che nel 2021. È l’allarme lanciato da Infoxylella basato sui dati del monitoraggio Xylella di Ferragosto.
Fino ad oggi, infatti, in tutta la regione Puglia sono state analizzate 81.293 delle 290.843 piante previste dal Piano regionale Xylella 2022.
Dalle analisi è venuto fuori che 11 nuove piante sono risultate contagiate dal batterio. Un numero che porta “il parziale stagionale, a 146, pari al totale dei positivi ritrovati nel corso della campagna 2021”, fanno sapere gli esperti.
Insieme a 9 ulivi, sono risultati positivi anche una pianta infetta di Polygala mirtifolia ed una di mandorlo.
Sei piante infette ricadono in due focolai di Polignano (1 in zona indenne e 5 in zona cuscinetto), una a Monopoli (zona cuscinetto), le rimanenti quattro sono in zona di contenimento, 3 in agro di Fasano ed una in agro di Martina Franca (zona Alberobello).