Delitto Saman, arrivato in Italia il padre accusato dell’omicidio

L’uomo si trova adesso in carcere a Roma e verrà presto trasferito a Reggio Emilia per essere sottoposto al processo in cui dovrà rispondere del delitto insieme al fratello.

Dopo oltre due anni di latitanza è tornato in Italia, estradato, Shabbar Abbas, padre di Saman Abbass, con l’accusa di avere ucciso la figlia diciottenne, considerata troppo occidentale e che aveva rifiutato di contrarre un matrimonio combinato nel Paese dei genitori. L’uomo è stato prelevato dalle forze dell’ordine italiane in Pakistan, Paese d’origine in cui era scappato insieme alla moglie poco dopo la scomparsa della ragazza assassinata a Novellara in provincia di Reggio Emilia. La coppia, insieme a un fratello dell’uomo, e ad alcuni nipoti è imputata di avere ucciso la ragazza il primo maggio 2021. L’uomo si trova adesso in carcere a Roma e verrà presto trasferito a Reggio Emilia per essere sottoposto al processo in cui dovrà rispondere del delitto insieme al fratello. Rimane invece ancora ricercata in Pakistan la madre di Saman.