Un’edizione stellare, per il cinquantennale attese 500 mila persone ed il concerto di Bob Dylan.
A Perugia, è stato fatto il punto sulla 50esima edizione di Umbria Jazz, ed è stato illustrato il calendario dell’Arena Santa Giuliana.
“Un programma straordinario a suggello di un grande festival che riveste un ruolo fondamentale per la cultura, il turismo e l’economia della regione. Tutto fa presagire che per l’edizione di quest’anno di Umbria Jazz, ci potrebbe essere un flusso intorno alle 500mila persone ed in questo caso potremo dire di aver fatto la nostra parte”.
Lo ha affermato la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, nel corso dell’incontro con la stampa.
Il festival il 7 luglio, sarà aperto dal cantautore e Premio Nobel per la letteratura Bob Dylan.
Programma
Nei giorni a seguire, in programma l’8 luglio il Piano solo di Stefano Bollani e Kyle Eastwood in “Eastwood Symphonic” con l’Umbria Jazz Orchestra (con l’esecuzione di diverse colonne sonore dei film girati dal padre Clint) e poi Somi ed Herbie Hancock (9 luglio).
Le dichiarazioni della presidente della Regione, Donatella Tesei: “Con il concerto di Dylan si corona un progetto e un impegno al quale stavamo lavorando da tempo e si arricchisce ulteriormente un programma caratterizzato dalla presenza di artisti di grandissimo livello”.
“Questo – ha detto ancora la presidente – dimostra che noi continuiamo a lavorare nonostante i grandi impegni che questa piccola regione ci sottopone. Sapete bene che questi sono giorni molto impegnativi anche per gestire il terremoto di Umbertide e zone limitrofe, ma nonostante questo stiamo lavorando per il bene di questa regione”.
“Ci prepariamo a questo evento straordinario – ha continuato – mettendo a disposizione tutto quanto è necessario. Servono risorse aggiuntive per far fronte agli aumenti dei costi della manifestazione”.
“La Regione – ha concluso la Tesei – continua a fare la sua parte, poiché è un buon investimento per la cultura, il turismo, l’economia della nostra Umbria, e sono sicura che anche gli altri soci della Fondazione e gli sponsor saranno al nostro fianco in questo impegno”.
Il presidente della Fondazione Umbria Jazz, Gian Luca Laurenzi e il direttore artistico Carlo Pagnotta, presenti in conferenza stampa, hanno poi ricordato che il programma completo verrà annunciato a fine mese e verrà poi presentato nel corso di una conferenza stampa il 18 maggio a Milano.
Il commento del direttore artistico Carlo Pagnotta “Grazie alla presidente Tesei e a tutta la Giunta regionale che permette di organizzare manifestazioni di tale livello, non facile oggi a causa dell’incremento di tutti i costi da sostenere”.
Tornando a Dylan, Pagnotta ha poi ricordato che l’accordo è stato chiuso a un costo di 400mila euro e che il contratto è stato firmato nelle scorse ore.
I biglietti saranno in vendita a partire dal 18 marzo su Ticketone (e il 17 in esclusiva su Virginradio.it).
A disposizione dovrebbero esserci poco più di cinquemila tagliandi.
Su richiesta dell’artista, infine, anche il concerto di Perugia sarà un “Phone Free Show”: questo significa che i telefoni non saranno ammessi durante il concerto, con il divieto quindi di ogni ripresa audio, video e fotografica.
All’ingresso dell’area concerto, la compagnia di custodia per telefono impegnata in questo servizio avrà del personale dedicato a disposizione per mettere il telefono in una custodia chiusa e sicura.
Nella foto Gian Luca Laurenzi, Donatella Tesei e Carlo Pagnotta.