Spiagge Libere. Più di 5 mila controlli, per quasi 170 mila euro di sanzioni amministrative e 385 illeciti riscontrati. 12 mila attrezzature balneari sequestrate, per un totale di circa 250 mila metri quadri di spiagge libere restituite alla pubblica e gratuita fruizione dei cittadini.
Sono alcuni dei numeri dell’operazione di polizia giudiziaria “Spiagge libere” condotta dalla Guardia Costiera.
L’occupazione abusiva con attrezzature balneari (come ombrelloni, lettini e altre dotazioni da spiaggia), oltre a limitare la libera fruizione di spazi pubblici per tutti i cittadini – spiega la Guardia Costiera – “genera un indebito profitto per gli occupanti, un mancato introito per l’erario e
una distorsione della concorrenza verso tutti quei gestori rispettosi delle norme e che versano correttamente i relativi canoni demaniali”.
L’operazione, “fortemente voluta” dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, si inserisce nel contesto delle attività di “Mare Sicuro 2018” che la Guardia Costiera esercita nel corso della stagione estiva a “tutela della legalità e per assicurare in ogni momento un pronto intervento in caso di emergenze in mare”.
Partito lo scorso 16 giugno, Mare Sicuro impegna oltre 3.000 uomini e donne del Corpo, circa 300 mezzi navali e 15 mezzi aerei, lungo tutti gli 8.000 km di coste e nei principali laghi italiani.
In poco più di un mese ha già raggiunto importanti risultati:
– oltre 291 unità da diporto soccorse;
– quasi 4200 verbali per illeciti amministrativi;
– oltre 1570 notizie di reato;
– 123mila controlli svolti ad unità da diporto ma anche da traffico e da pesca o sui litorali per fattispecie legate alla tutela dell’ambiente e del demanio marittimo.
“Con questa operazione – ha dichiarato il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto-Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino – abbiamo voluto rafforzare la presenza dello Stato a tutela di un bene pubblico, quali sono le spiagge e riaffermare il diritto di tutti i cittadini di fruirne liberamente”.
“Il mare italiano – ha dichiarato il ministro Toninelli – è di tutti e tutti devono poterne fruire nel rispetto delle regole, dei diritti e delle prerogative di ciascuno. Il Ministero che guido agirà per rafforzare la consapevolezza di quelle stesse regole a beneficio sia degli utenti che degli operatori economici del settore”.
OPERAZIONE “SPIAGGE LIBERE” | |
NR. ILLECITI AMMINISTRATIVI | 233 |
NR. ILLECITI PENALI | 152 |
NR. SEQUESTRI AMMINISTRATIVI | 45 |
NR. SEQUESTRI PENALI | 48 |
NR. ATTREZZATURE SEQUESTRATE | 11.260 |
AREE RESTITUITE ALLA LIBERA FRUIZIONE (MQ) | 236.417 |
CONTROLLI TOTALI | 5.358 |
IMPORTO SANZIONI AMMINISTRATIVE (EURO) | 171.500 |