
Violenti grandinate hanno interessato l’area orientale del territorio francese e hanno colpito l’area montuosa dei Vosgi. “Sembrava l’apocalisse”, Lydie Barbaux, sindaco di Plombières.
Un’improvvisa e violenta ondata di maltempo ha colpito l’est della Francia martedì 29 giugno: bombe d’acqua e grandinate che hanno sommerso le strade come se nevicasse in piena estate.
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Tali fenomeni hanno colpito il dipartimento dei Vosgi nella regione del Grand Est. La violenta grandinata ha colpito per prima la città di Eloyes dove sono caduti chicchi delle dimensioni palle da golf, per poi spostarsi tra Plombières-les-Bains e Le Val-d’Ajol.
La grandine ha invaso le strade, bloccando trasporti e abitanti della zona. “È stata una scena apocalittica” ha affermato Lydie Barbaux, sindaco di Plombières, aggiungendo: “Si sono allagati scantinati e negozi e tutto alla vigilia dell’apertura della stagione turistica“.
Se in Francia nevica d’estate in Canada si va verso i 50 gradi: registrati 49,5 gradi Celsius, pari a 121 gradi Fahrenheit. La morsa del caldo sarebbe la causa di oltre 200 morti.
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