
La stragrande maggioranza di notizie false circolate sul web riguardano la pandemia, seguono poi la politica e le bufale sul clima.
Il cambiamento climatico rimane in Italia un tema su cui si fa molta disinformazione. Anche se in misura nettamente minore rispetto alle bufale sul Covid, la crisi del clima a novembre si attesta sul podio degli argomenti su cui proliferano le fake news. Lo certifica il rapporto dell’Italian Digital Media Observatory (Idmo) di novembre: le bufale sulla pandemia sono le più diffuse, seguono poi notizie false di politica e, appunto, quelle sul clima.
Al report hanno contribuito i fact-checkers di cinque diversi progetti editoriali (Blasting News, Bufale.net, Facta, Open e Pagella Politica). Idmo fa parte del network europeo dello European Digital Media Observatory (Edmo) ed ha pubblicato nei giorni scorsi il primo report sulla disinformazione in Italia, relativo al mese di novembre. Ecco gli elementi principali che emergono dal report:
– Quasi il 60% della disinformazione verificata ha riguardato la pandemia, nei suoi diversi aspetti (vaccini, varianti, green pass, ecc…). Tra le informazioni false, quelle che hanno ottenuto maggior successo in Italia sono stati: un aumento dei casi a Gibilterra (sfruttato dalla propaganda no vax per sostenere l’inutilità dei vaccini); foto e video di vecchi eventi e manifestazioni spacciati per proteste dei no vax in giro per l’Europa; l’incostituzionalità dello stato di emergenza; la stima al ribasso dell’Istituto Superiore di Sanità che avrebbe rivisto i decessi Covid da circa 130mila e poco meno di quattromila; la pianificazione della pandemia, con tanto di ‘data di diffusione’ delle varianti, da parte di Oms, Gates Foundation, Johns Hopkins University e Forum economico mondiale; il suicidio del dottor Thomas Jendges, ad della Chemnitz Clinic, con un biglietto d’addio in cui la vaccinazione veniva definita “un genocidio”.
– Accanto alla pandemia, gli altri principali argomenti oggetto di disinformazione sono stati la politica e l’ambiente (in particolare il cambiamento climatico).