La bresaola della Valtellina IGP? Arriva dal Brasile

A Teleambiente Chiara Caprio, Responsabile Relazioni Istituzionali di Essere Animali, racconta la vera storia della bresaola della Valtellina IGP.

Un filo invisibile unisce Brasile e Italia. Anche se ben 12 ore di aereo separano i due Stati, un noto salume rende le città di Brasilia e Roma vicine, anzi, vicinissime. Quale? La bresaola della Valtellina IGP, cioè di Indicazione Geografica Protetta. No, non avete capito male. Questo prodotto alimentare originario dell’Italia del Nord è ottenuto, infatti, da carni del Brasile. Tutto legale, lo diciamo subito. Ma perché un’eccellenza del Made in Italy arriva da così lontano? Da quale animale si ricava il pregiato salume? E acquistandolo, magari per le nostre diete, rischiamo di finanziare la deforestazione in Amazzonia? A rispondere a queste domande Chiara Caprio, Responsabile Relazioni Istituzionali di Essere Animali: “Vi racconto tutta la verità sulla bresaola della Valtellina IGP“.