Potatoes Forever, il progetto Ue a sostegno della coltura delle patate

Come Italia, siamo in una piccola crisi dal punto di vista produttivo ma a livello europeo restiamo un’eccellenza.” Augusto Di Silvio, presidente di UNAPA

Si chiama “Potatoes Forever!“, patate per sempre, la campagna di informazione promossa dall’Unione europea e organizzata dall’UNAPA, l’Unione Nazionale tra le Associazioni dei Produttori di Patate.

L’obiettivo è portare alla conoscenza del consumatore i metodi di coltivazione sostenibili diffusi nel territorio italiano. Dalida, Tornado, Altesse, Anais, Belami, JB 007, Malice e Sensation sono otto nuove tipologie di patate presentate in un evento tenutosi a Bologna.

La coltivazione delle patate si basa sulla rotazione delle colture, una metodica che permette al suolo di rigenerarsi, anche le acque utilizzate per la pulizia vengono filtrate e reimmesse nel ciclo produttivo. Le patate, inoltre, possono trasformarsi anche in energia grazie al processo di metanizzazione. Il programma europeo è triennale e si basa su principi come la biodiversità, la tracciabilità e la filiera certificata, la lotta allo spreco alimentare e la riduzione dell’impatto su suolo e acqua e supporto ai pataticoltori.

Augusto Di Silvio, presidente di UNAPA: “Potatoes Forever!” è una campagna di promozione e di informazione della filiera pataticola italiana, cofinanziata dall’Unione Europea e, in Italia, rappresentata da UNAPA. Vogliamo far capire quelle che sono le pratiche utilizzate nella filiera pataticola: si parte nell’ottica della produzione ma si arriva alla commercializzazione per far conoscere l’intero percorso del prodotto nella filiera. Due sono i temi fondamentali che toccano questa campagna di informazione, pratiche comunemente utilizzate dalle aziende agricole: la sostenibilità e la tracciabilità, intesa come origine del prodotto e garanzia della stessa. Come UNAPA rappresentiamo l’eccellenza della produzione italiana: circa l’85% delle nostre associate rappresenta il DOP e IGP di produzione italiana. Come Italia, siamo in una piccola crisi dal punto di vista produttivo ma a livello europeo restiamo un’eccellenza.”