Batterie, sì del Consiglio dell’Ue alle nuove norme. Ecco cosa cambia

Il Consiglio dell’Ue ha approvato un nuovo regolamento sulle batterie e i loro rifiuti che cambia le regole sulla produzione, il riciclo e lo smaltimento.

Il Consiglio dell’Ue ha detto sì al nuovo Regolamento europeo sulle batterie e loro rifiuti. La norma entrerà in vigore dopo la il passaggio finale al Parlamento europeo che lo aveva già discusso ed approvato in precedenza.

E dunque, cosa cambierà rispetto al passato? Il testo riscrive e aggiorna le norme in materia che risalgono al 2006 con l’obiettivo di rendere anche il settore delle pile e delle batterie sostenibile e votato alla circolarità.

Le nuove norme riguarderanno la produzione, lo smaltimento e il riciclo delle batterie di ogni tipo. Sul fronte della produzione, ad esempio, il legislatore europeo ha indicato ai produttori i livelli minimi di cobalto, piombo, litio e nichel che dovranno provenire dal riciclo.

Dal punto dei vista dei consumatori, invece, il regolamento impone la raccolta gratuita delle batterie di tutti i tipi, comprese quelle industriali e dei veicoli elettrici e l’indicazione obbligatoria dell’impronta di carbonio per le batterie più grandi.