“Ridicolo parlare di rischio fascista”, Valditara, ministro dell’Istruzione
“Ridicolo parlare di rischio fascista”, così il ministro dell’Istruzione Valditara ha bollato la lettera scritta da Annalisa Savino, preside dell’istituto scolastico Da Vinci di Firenze, di fronte al quale un ragazzo è stato pestato da un gruppo di Azione Studentesca.
La preside nella lettera aveva esortato i ragazzi a non essere indifferenti alla violenza poiché questa portò al fascismo in Italia. Nella lettera si legge: “Il fascismo in Italia non è nato con le grandi adunate da migliaia di persone, è nato ai bordi di un marciapiede qualunque, con la vittima di un pestaggio per motivi politici che è stata lasciata a se stessa da passanti indifferenti”.
Un passaggio che non è andato giù al ministro che ha bollato l’iniziativa come “una lettera del tutto impropria.” “Mi è dispiaciuto leggerla”, ha affermato Valditara, che ha aggiunto che se l’atteggiamento della preside dovesse persistere, valuterà la possibilità di prendere delle misure contro la dirigente.
Una censura valutata negativamente dalle opposizioni. Se il Movimento 5 Stelle parla di atteggiamenti squadristi, il Pd, con Debora Serracchiani, chiede al ministro di spiegare la sua posizione con urgenza in Parlamento.
