Non c’è solo il dramma umanitario dietro il conflitto, ma anche quello ambientale.
La guerra in Ucraina non è solo una strage umanitaria con conseguenze sull’economia e sull’alimentazione. Il conflitto sta avendo infatti anche un drammatico impatto ambientale: le foreste vengono distrutte dai missili o rase al suolo dai soldati per costruire fosse comuni. Una situazione allarmante, specialmente nell’Oblast di Chernihiv, dove l’Ispettorato ambientale statale punta il dito contro la Russia.
The power of modem weapons. Forest shredded by a missile just south of Chernihiv. pic.twitter.com/qEkqCxJYsN
— alex thomson (@alextomo) April 11, 2022
“Solo alla fine di marzo, gli occupanti russi hanno danneggiato oltre 400 ettari di foreste a seguito dei bombardamenti. Questo è un crimine vergognoso contro l’ambiente” – si legge in una nota diffusa dall’Ispettorato ambientale – “Non solo la ricchezza verde del nostro Pianeta è stata distrutta, ma l’incendio ha causato la morte di animali e insetti, lasciando dietro di sé fuoco e cenere“.