Spot, ecco il cane-robot per monitorare le foreste italiane

L’automa è dotato di sensori ottici, laser e telecamere per raccogliere dati utili allo studio delle foreste italiane.

Si chiama Spot il cane-robot impegnato a monitorare le foreste d’Italia. Dopo avere adottato l’automa della Boston Dynamics, i ricercatori del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie dell’Università degli Studi di Firenze hanno sfruttato le potenzialità dell’intelligenza artificiale per ideare nuove metodologie utili a valutare caratteristiche e stato di salute degli alberi italiani. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica “Forests“.

Il cane-robot Spot, che è dotato di sensori ottici, laser e telecamere, ha esplorato la Riserva Naturale Biogenetica di Vallombrosa, vicino al capoluogo della Toscana. Proprio qui il cucciolo ha zampettato su un terreno pianeggiante di oltre 1.200 ettari popolato da abeti bianchi, faggi europei e castagni. Numerose le variabili raccolte – come altezza, diametro e biomassa degli alberi – utili allo studio dell’Area Naturale Protetta. “È probabile che la robotica e i sistemi di intelligenza artificiale possano diventare importanti alleati dell’uomo per migliorare sia la conoscenza degli ecosistemi sia la nostra capacità di preservarli per le future generazioni“, hanno commentato gli scienziati.