La qualità dell’aria nettamente peggiorata nei primi giorni del 2024. Il Campidoglio, per ora, raccomanda alle persone più vulnerabili di evitare l’esposizione all’inquinamento.
Allerta smog a Roma. In questi primi giorni del 2024, la qualità dell’aria nella Capitale sta lasciando parecchio a desiderare, e lo dimostra infatti il superamento, il 1 gennaio, del valore limite di 50 microgrammi per m³ di polveri sottili (PM10) nelle stazioni di rilevamento di Largo Preneste, Corso Francia e Tiburtina.
L’effetto combinato di inquinamento causato da automezzi, caldaie e anche fuochi d’artificio e botti di Capodanno, nelle prossime ore peggiorerà la situazione: qualità dell’aria scadente in tutto il quadrante Nord (Aurelio, Boccea, Fidene, Tufello, Nomentano, San Basilio e Tiburtino), mediocre in altre zone come Marconi, Eur, Tuscolano e Centocelle.
Di fronte a questa situazione, il Campidoglio ha invitato le persone più a rischio (anziani, bambini, cardiopatici, donne in gravidanza e chi ha malattie respiratorie) ad evitare l’esposizione ad alte concentrazioni di inquinanti. Quindi, cercare di restare a casa o non sostare per troppo tempo in zone trafficate. Finora, si tratta di un invito alla popolazione: non c’è nessuna ordinanza di blocco del traffico in vista, almeno per il momento, ma un maggiore schieramento di vigili urbani in alcune delle strade più trafficate di Roma (viale Marconi, via Prenestina, via Magna Grecia, via di Portonaccio, via Acqua Bullicante, viale Libia, viale Trionfale, viale Togliatti, via Tuscolana e via Tiburtina).
