Protesta dei trattori, domani in piazza a Roma

Continuano a convergere verso Roma gli agricoltori che con i loro trattori aderiscono alle proteste contro la Politica Agricola Comune, la PAC.

Sebbene l’Unione abbia mostrato delle aperture, rinunciando alla proposta di riduzione dei fertilizzanti prevista dalla nuova PAC e diversi governi nazionali abbiano cancellato delle norme che limitavano i benefici di cui gode la categoria, la manifestazione ad oltranza in città è stata confermata per l’8 febbraio.

Le richieste degli agricoltori italiani spaziano da una maggiore tutela del Made in Italy, al blocco dell’ingresso di merci dei Paesi del Mercosur, se non sottoposte agli stessi vincoli che devono rispettare i prodotti italiani, alla conferma degli sgravi fiscali come quello dell’Irpef prima reintrodotta e poi cancellata dal governo Meloni.

Difficile la mediazione politica infatti non è possibile raggiungere gli obiettivi del Green Deal senza coinvolgere il settore agricolo. La quadra potrebbe essere trovata grazie a un nuovo approccio basato tanto su incentivi economici quanto su disincentivi, una road map che nel medio periodo accompagni gli agricoltori verso metodi rispettosi dell’ambiente salvaguardando al contempo la tenuta economica dei piccoli agricoltori che molto più delle grandi realtà soffrono delle variazioni anche minime dei costi produttivi.