Decine gli interventi dei vigili del fuoco, l’aeroporto di Caselle temporaneamente chiuso.
Paura, allagamenti e danni in gran parte della provincia di Torino dopo il nubifragio che si è abbattuto nella tarda serata di mercoledì 16 agosto. Se a Bardonecchia i vigili del fuoco sono ancora al lavoro per rimuovere i detriti causati dall’alluvione del 13 agosto, il capoluogo piemontese e alcuni Comuni limitrofi sono stati duramente colpiti dal temporale e da raffiche di vento che hanno causato allagamenti e danni.
Diverse decine gli interventi dei vigili del fuoco per via degli allagamenti e della caduta di alberi a Torino, Settimo Torinese, Chieri, Venaria e Caselle. In quest’ultimo centro, il cedimento della copertura di un capannone ha causato il danneggiamento di alcune auto in sosta. E per via delle condizioni meteo avverse, l’aeroporto è rimasto temporaneamente chiuso, con tutti i voli che sono stati dirottati a Malpensa. Parte dello scalo, a cominciare dai parcheggi, è risultata completamente allagata.
Fortunatamente, nonostante i danni ingenti, non ci sarebbero feriti. L’allerta, però, persiste: Arpa Piemonte rende noto che si attendono nuovi temporali nel tardo pomeriggio.
