Conclusa l’acquisizione, il magnate sudafricano irrompe negli uffici. Tra i manager allontanati c’è anche Vijaya Gadde, colui che aveva deciso di bannare Donald Trump.
Elon Musk compra Twitter per 44 miliardi di dollari e, dopo il teatrale arrivo nei quartieri generali del social network, con un lavandino in mano, decide di licenziare quattro alti dirigenti.
Entering Twitter HQ – let that sink in! pic.twitter.com/D68z4K2wq7
— Elon Musk (@elonmusk) October 26, 2022
I manager licenziati
Si tratta del Ceo Parag Agrawa, del direttore finanziario Ned Segal, del consigliere generale Sean Edgett e del capo degli affari legali, Vijaya Gadde. Quest’ultimo è il responsabile che aveva deciso di bannare Donald Trump nei giorni successivi all’assalto al Congresso del 6 gennaio 2021. Tutti i manager sarebbero stati accompagnati alla porta d’uscita in maniera plateale.
At Twitter headquarters’ coffee bar, @elonmusk pic.twitter.com/vy5Cw7zttf
— Walter Isaacson (@WalterIsaacson) October 27, 2022
“L’uccello è stato liberato”
Elon Musk, tra l’altro, aveva promesso di riattivare l’account di Trump nel caso in cui fosse riuscito a concludere l’acquisizione di Twitter. E poche ore fa, in un tweet, Elon Musk (che ha anche aggiornato la sua ‘bio’, citando Twitter e non più Tesla o SpaceX) ha scritto: “L’uccello è stato liberato“.
the bird is freed
— Elon Musk (@elonmusk) October 28, 2022