Roberto Longo è ormai conosciuto come il cacciatore di mozziconi di sigarette di Vicenza. Armato di pinza raccogli-rifiuti, ne ha trovati 60mila, corrispondenti a oltre 80 chilogrammi
In Spagna il governo ha deciso che a pagare il conto della raccolta dei mozziconi di sigarette lasciati in strada saranno le aziende produttrici di tabacco. In Italia una legge di questo tipo non c’è, ma c’è chi ha deciso di fare da sé.
Come Roberto Longo, referente di Plastic Free a Vicenza, che si è armato di pinze per rifiuti, ha girato in lungo e in largo la sua città e ha raccolto un quantitativo record di mozziconi. “Ottanta chilogrammi che equivalgono a circa 60mila mozziconi”, ha spiegato a TeleAmbiente Roberto Longo.
“Essendocene tanti ho fatto anche abbastanza presto a raccoglierli”, continua l’ambientalista che racconta di aver iniziato a raccogliere i mozziconi qualche mese fa quando, da solo o con la moglie, usciva per una passeggiata al centro della sua Vicenza. “Anziché uscire di casa e passeggiare con le mani in tasca mi sono attrezzato raccogliendo i mozziconi sparsi in giro”.
Quando a Roberto Longo venne l’idea di mettere insieme tutti i mozziconi di sigarette raccolti durante le sue passeggiate, strinse un patto con Beleafing, una start up vicentina, che promise di fornire una pianta da mettere a dimora ogni 5 chili di mozziconi.
Dunque saranno 16 le piantine che Longo riceverà a breve e metterà a disposizione della città. Un ulteriore tassello green di un’iniziativa che, ricorda Longo, può essere riproposta da chiunque. Basta armarsi di una pinza, una busta e tanta buona volontà.