Nei sei stand gastronomici la possibilità di degustare 150 diversi piatti a base di cipolla, e poi spettacoli, musica e mercatini. Questo e molto altro alla 41ª Festa della cipolla di Cannara
Martedì 5 settembre, in Umbria, è partita la 41a Festa della cipolla di Cannara.
La manifestazione proseguirà fino a domenica 17 settembre con una pausa lunedì 11.
Circa 150 diversi tipi di piatti, a base di cipolle rosse, dorate o borettane, che vengono preparati con maestria dagli chef della festa e serviti negli stand Al Cortile Antico, El Cipollaro, Il Giardino Fiorito, Il Rifugio del Cacciatore, La Locanda del Curato e La Taverna del Castello.
Eventi, mercatini, musica, di danza e comici, iniziative sportive e culturali, in cui l’intera comunità cannarese si mobilita per ospitare al meglio i propri ospiti provenienti da tutta la regione e anche oltre.
Cinquecento volontari sono, infatti, in campo ogni sera per garantire una miriade di servizi
Il commento del presidente dell’Ente festa della cipolla di Cannara, Roberto Damaschi: “Una festa che parte da quando si seminano le cipolle nei campi, passando per il caldo estivo fino a questa, che è l’apoteosi finale”.
“Abbiamo dato vita ad una grande edizione – ha sottolineato – producendo uno sforzo immenso ed ora attendiamo i risultati, che non sono meramente economici. La cosa più soddisfacente è vedere il nostro paese fiorire e diventare qualcosa di bello da condividere con chi ci viene a fare visita”.
I numeri
“150 piatti circa – ha ricordato il presidente Damaschi – 35 iniziative collaterali, 500 ed oltre volontari, 6 stand, 2 punti ristoro. Ce n’è per tutti i gusti. Spettacoli dal vivo e musica disco. C’è praticamente tutto quello che ci può essere per soddisfare le persone da 12 a 90 anni”.
“In questo periodo – ha concluso Roberto Damaschi – c’è questa simbiosi tra uomo, natura, paese, avventori e tutto quanto. Speriamo che vada tutto bene, soprattutto dal punto di vista del meteo, anche perché noi, dal canto nostro, siamo prontissimi”.
Tra gli eventi in programma venerdì 8 c’è Amico Fragile, cover band di Fabrizio De Andrè; sabato 9 il contest canoro Canta Cipolla con ospite d’onore in giuria il compositore e cantautore Giuseppe Anastasi.
A ‘spezzare’ la tensione tra una canzone e l’altra, ci sarà inoltre lo spettacolo di Magico Alivernini
A precedere il contest canoro, alle 17.30 al Museo Città di Cannara, Letizia Barbetta presenterà ‘Tornerò a volare’, in collaborazione con il Circolo di lettura Cannara.
Questi sono solo alcuni degli eventi in programma in questi giorni di festa
Come ogni anno, poi, centrale è l’aspetto della solidarietà.
Le parole del presidente della Pro Avis Cannara, Mirko Canfarini: “In questa edizione, tutti gli stand devolveranno, per ogni coperto servito, 70 centesimi di euro e il ricavato sarà utilizzato per l’acquisto di un radiografo portatile che verrà connesso alla centrale operativa, per venire incontro alla persone che hanno problemi di deambulazione”.
“La festa è dei volontari – ha detto in conclusione Canfarini – che volontariamente vengono e dedicato il loro tempo a supporto di tutte le iniziative e ovviamente di Cannara, questa non è una semplice sagra, ma è la festa della Cipolla”