Scienza, aumentano i casi di zoonosi nei Paesi UE

Secondo l’ultimo “European Union One-Health Zoonoses Report”, nel 2021 le malattie trasmesse dagli animali all’uomo sono state soprattutto la campilobatteriosi e la salmonellosi.

Durante il 2021, i casi di zoonosi nei Paesi dell’Unione Europea sono aumentati rispetto all’anno precedente. A sostenerlo è stato il “European Union One-Health Zoonoses Report 2021” pubblicato dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) e dal Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (ECDC). Il documento ha analizzato i dati raccolti nei 27 Stati membri del Vecchio Continente, in Irlanda del Nord e in altri nove Paesi.

E così, una volta incrociate le informazioni, gli scienziati hanno scoperto che lo scorso anno nell’Unione Europea le malattie trasmesse dagli animali all’uomo sono state soprattutto la campilobatteriosi e la salmonellosi. Proprio quest’ultima patologia è stata oltretutto la zoonosi più diffusa in Italia. Il Report ha sottolineato che nel 2020 lo Stivale è stato il primo Paese dell’Unione Europea per casi di West Nile.

Secondo i ricercatori, le malattie trasmesse dagli animali all’uomo sono aumentate rispetto al 2020 senza tornare però ai numeri del periodo pre-pandemico a causa delle rigide norme sanitarie.