Riforma del Codice della Strada, verso il ritiro della patente per chi abbandona gli animali

Tra gli emendamenti al nuovo Codice della Strada presentati da Michela Vittoria Brambilla, anche lo stop alle carrozze trainate da cavalli in città e la costruzione di corridoi verdi per l’attraversamento della fauna selvatica. 

Stop alle carrozze trainate da cavalli in città, sì alla costruzione dei corridoi verdi per l’attraversamento degli animali selvatici e ritiro della patente per gli automobilisti beccati ad abbandonare i cani lungo le strade. Questi gli emendamenti al nuovo Codice della Strada presentati da Michela Vittoria Brambilla, deputata di Noi Moderati e Presidente dellʼIntergruppo parlamentare per i Diritti degli Animali e la Tutela dellʼAmbiente.

Una serie di interventi, dunque, per tutelare ancora di più i nostri amici a quattro, a due o senza zampe. Solo negli ultimi mesi, diversi i cavalli stramazzati a terra, da Napoli a Palermo, durante il trasporto di turisti. Una vera e propria tradizione anacronistica da eliminare a ogni costo. Decine gli incidenti spesso mortali, poi, tra auto e animali selvatici a causa dell’assenza di corridoi verdi. Incommentabili, infine, gli automobilisti che, ancora oggi, abbandonano Fido lungo la strada pur di trascorrere le vacanze in serenità. Oltre al ritiro della patente e al fermo del veicolo fino a tre mesi, questi criminali potrebbero rischiare una pena detentiva fino a 5 anni e una multa fino a 30mila euro.