
È la prima volta che i missili russi cadono in un territorio della NATO.
Due missili russi sono caduti a Przewodow, in Polonia, Paese membro della North Atlantic Treaty Organization (NATO), uccidendo due persone. A riportarlo è stata l’emittente televisiva polacca “Zet”. Il primo ministro Mateusz Morawiecki ha convocato già il Comitato per la sicurezza nazionale e la difesa.
Intanto, anche l’Ungheria ha riunito il suo Consiglio di difesa. “In risposta allo stop dei trasferimenti di petrolio attraverso l’oleodotto di Druzhba e il missile che ha colpito il territorio della Polonia, il premier Viktor Orban ha convocato il Consiglio di difesa per le 20“, ha scritto sui social il portavoce del Governo, Zoltan Kovacs.
“Siamo al corrente delle notizie di stampa sulla caduta di missili russi in Polonia. Al momento non abbiamo altre informazioni che possano confermarle. Stiamo indagando“, ha detto il portavoce del Pentagono, il Generale Pat Ryder, in un incontro con i media.
Secondo l’articolo 5 della NATO, “le Parti convengono che un attacco armato contro uno o più di loro in Europa o Nord America sarà considerato un attacco contro tutte le parti“. Proprio per questo le prossime ore potrebbero essere decisive per il futuro della guerra nel cuore del Vecchio Continente.
BREAKING:
2 Russian stray missiles have just hit a farm in Przewodów on the Polish side of the Polish-Ukrainian border, killing 2 Poles.
Polish PM Morawiecki & President Duda have summoned a crisis meeting of the National Security Bureau.
NATO article 5? pic.twitter.com/sDSoGMO6xP
— Visegrád 24 (@visegrad24) November 15, 2022
Il primo video da Przewodow, in Polonia, dove sono caduti i missili russi. #Poland pic.twitter.com/46PqPsc3Sa
— Marco Fattorini (@MarcoFattorini) November 15, 2022