La Dop Economy abbatte il tetto dei 20 miliardi

Dal XXI Rapporto Ismea-Qualivita emerge la robustezza del settore della Dop economy che dal 2012 è cresciuto del 74% e tra Dop e Igp costituisce il 20% del settore agroalimentare.

Valori record sul fronte dei prodotti DOP e IGP. L’economia legata ai prodotti Di Origine Protetta ha superato i 20 miliardi per la prima volta dalla loro creazione.

Il settore delle indicazioni geografiche registra dal canto suo una crescita pari al 6,4% con 890mila occupati. Dal XXI Rapporto Ismea-Qualivita emerge la robustezza del settore della Dop economy che dal 2012 è cresciuto del 74%, nel 2022 è aumentato dell’8,3% nell’export e tra Dop e Igp costituisce il 20% del settore agroalimentare.

Ha concluso la presentazione del Rapporto il ministro Francesco Lollobrigida che ha assicurato la rigorosità dei controlli sul cibo e sul vino italiani. “Perché dobbiamo avere sulla tv di Stato persone che aggrediscono i nostri prodotti?” Si chiede il ministro che si ripromette di sentire il giornalista Sigfrido Ranucci a capo del programma Report, che ha da poco mandato in onda un’inchiesta sulla facilità di contraffazione del mosto di scarsa qualità al fine di ottenere una denominazione fasulla. Si tratta, secondo il ministro, di numeri esigui; per un operatore scorretto, ve ne sono migliaia che rispettano le norme, ribadisce Lollobrigida.