
Sostituire il mulo con una e-bike per raggiungere i luoghi montani più difficilmente raggiungibili. È la sperimentazione di sei mesi avviata in Alto Adige, dove da sempre il mulo è stato il mezzo di locomozione preferito dagli Alpini per muoversi tra gli impervi terreni montani.
Le nuove e-bike, che andranno ad affiancare gli animali in una configurazione tattica, sono state prodotte dall’azienda veneta Fantic Motor, leader nelle due ruote e brand iconico del fuoristrada.
Le 9 biciclette a pedalata assistita, consegnate alle Truppe Alpine dell’Esercito Italiano in Alto Adige, presso l’area addestrativa di Villa Bassa, sono state progettate proprio per un impiego intenso su sentieri di montagna e in ambiente innevato.
La sperimentazione, riporta il quotidiano Alto Adige, nasce dalle recenti esperienze maturate nei “raid alpinistici delle Truppe Alpine”, che hanno reso necessario disporre di idonei mezzi per la mobilità, a basso impatto ambientale e acustico, tali da poter percorrere percorsi di media montagna in tempi brevi nel moderno contesto del Mountain Warfare.
“Lo stress test degli Alpini – ha affermato l’ad di Fantic Motor, Mariano Roman – consentirà alla società di acquisire ancora più dati per un miglioramento continuo del prodotto”.
Come spiegato dal generale Claudio Berto, “le Truppe Alpine hanno nella mobilità uno dei punti che sostanziano le capacità di affrontare le difficoltà di operare in un ambiente sfidante come quello montano”.
“Possibile e plausibile – ha aggiunto Berto – un impiego militare delle e-bike, anche in quei luoghi che fatica e pendenze rendevano inaccessibili.”
“La sperimentazione – ha concluso l’ad di Difesa Servizi Spa, Fausto Recchia – apre la strada ad una nuova ed importante attività di Difesa Servizi Spa nel campo dell’attività di testing a favore dell’industria civile, che consente alle nostre Forze Armate di valutare nuovi strumenti e nuove tecnologie di potenziale interesse”.