Words of Rome, le mappe di Roma in parole: il video

Su Instagram è possibile anche richiedere le stampe dei poster. Un progetto grafico sempre più ricercato e dettagliato, ma che resta un hobby.

Le mappe di Roma, fatte con le parole. Un progetto grafico nato come hobby per Luca Di Vito, in arte Words of Rome, che ha già realizzato diversi lavori tematici dedicati non solo alla Capitale, ma anche ai singoli quartieri, ai film girati nella città e a veri e propri simboli come Carlo Verdone.

Words of Rome, la genesi del progetto

La genesi è totalmente casuale: anni fa mi venne regalato, dalla mia compagna dell’epoca, un poster di Londra che mi piaceva moltissimo ed ero convinto che esistesse anche di Roma. Invece non esisteva e ho iniziato a disegnarlo a mano, con una tela comprata sotto casa. Ed è rimasto per un paio di anni a casa” – racconta Luca Di Vito – “Chi veniva a trovarmi però diceva: ‘Questa cosa è carina, potresti svilupparla’. E quindi piano piano, prima in maniera artigianale su carta con fogli cuciti, tagliati e scannerizzati, poi mi sono un po’ evoluto con i miei tempi, che sono sempre estremamente lunghi. Finalmente ora disegno con una tavoletta grafica e la cosa è diventata da un lato più semplice, dall’altro più gratificante per quello che riesco a realizzare“.

Garbatella 100 e il progetto benefico

L’evoluzione del progetto nasce con Garbatella, all’inizio della pandemia. Un’associazione del quartiere che si occupa di progetti umanitari e assistenza sul territorio per persone bisognose decise di affidarmi una sorta di poster commemorativo per il centenario del quartiere, che cadeva proprio in quel periodo. La struttura è sempre la stessa: fissare sul territorio cose relative a un evento, a un film o a un personaggio” – spiega ancora Words of Rome – “L’iniziativa ha avuto una sua rilevanza ed è stato gratificante vedere che i proventi della vendita dei poster sono stati destinati a pacchi-spesa per famiglie in difficoltà. Da quel momento la cosa ha preso piede, i progetti non mancano, quello che manca è sempre il tempo“.

Roma, i film e Carlo Verdone

Uno dei luoghi comuni su Roma è che la città sia un set a cielo aperto, ma in ogni angolo sono stati girati film di rilevanza internazionale. Quello è stato il progetto in cui ho perso più tempo nel lavoro di ricerca, rendendomi conto che ogni angolo di Roma può essere riempito con attori, registi, film o singole scene” – aggiunge Words of Rome – “La mappa dedicata a Carlo Verdone nasce dalla mia passione per i suoi film, è una sorta di evoluzione di quella sul cinema ed è stato davvero divertente farla. Sono contento che quella mappa sia arrivata a lui, l’ha anche ricevuta e ha fatto un post di ringraziamento sui social: ero tipo impazzito“.

La Roma dei romanisti

Questo per me è un semplice hobby: faccio un altro lavoro e dico sempre che il mio secondo lavoro è seguire la Roma, anche in trasferta. Per Il Romanista avevo già realizzato una mappa, finita poi su una maglietta, con Roma e i luoghi della Roma. Nel maggio 2022, un paio di giorni dopo la semifinale di ritorno con il Leicester di Conference League, proprio mentre stavo andando in trasferta a Firenze, mi arriva una telefonata dal direttore: ‘Ma ti andrebbe di fare una maglietta per l’eventuale vittoria della Conference?’” – spiega Luca Di Vito, grande tifoso romanista – “Da bravo scaramantico, con origini del Sud, ho disegnato per due settimane con una mano mentre con l’altra facevo altre cose. Stranamente, contro ogni pratica scaramantica, è andata bene ed è uscito qualcosa di bello. Vedere persone che camminano in strada con quella maglietta è davvero una bella soddisfazione“.

Roma e le idee potenzialmente infinite

Le fasi di stallo sono praticamente costanti, purtroppo riesco a fare queste cose solo nei ritagli di tempo. L’idea principale ora è di rifare la mappa originale, frutto di una scannerizzazione e di lavori successivi, può essere migliorata. I lavori e le idee sono potenzialmente infiniti, Roma offre spunti in continuazione. Ora sto lavorando con Tor Marancia ciò che era stato fatto con Garbatella, perché quest’anno ricorrono i 90 anni della fondazione” – conclude Words of Rome – “Mi piacerebbe fare una mappa sulla Resistenza a Roma e sulla musica, è sempre stato il mio sogno ma anche lì il lavoro di ricerca richiede molto tempo. Su Instagram è possibile contattarmi per ordinare dei poster, ma a tutti dico sempre di confrontarsi con i miei tempi, che sono molto lunghi. Sono felicissimo di dedicarmi a una cosa, ma non chiedetemi tempi brevi“.