“Per affrontare il cambiamento c’è bisogno di resilienza, di soluzioni innovative. Con Wop Station vogliamo creare una tecnologia a servizio degli agricoltori che possa portargli valore”, Giulia Sironi, co-founder.
Cosa è Wop Station? Wop sta per “Water Otimization Protocol”, mentre station sta per “stazione”, “perché ci piace immaginare di essere una sorta di navicella spaziale che dall’alto guarda i campi e aiuta gli agricoltori”, come raccontano a TeleAmbiente Giulia, Edoardo e Jacopo, tre ragazzi di vent’anni che hanno deciso di innovare il settore agricolo italiano attraverso la tecnologia.
Una piattaforma che coniuga l’intelligenza artificiale con la tutela dell’ambiente, garantendo una migliore resa dei campi e di un settore sempre più cruciale per la nostra economia, ovvero quello dell’agricoltura.
Siccità e temperature anomale: la soluzione parte dalle nuove tecnologie
“Abbiamo immaginato quali sarebbero potuti essere i problemi che l’umanità avrebbe dovuto affrontare a causa del cambiamento climatico e, tra questi, lo squilibrio del bilancio idrogeologico e le temperature anomale. – ci spiega Edoardo de Cal, CTO & Co-founder. – Questi problemi danneggiano per lo più il settore agricolo e nel futuro le classiche metodologie usate fin ora non saranno più efficienti per una buona resa dei terreni”. E aggiunge: “Ecco perché abbiamo ideato WOP, una piattaforma per aiutare gli agricoltori nella gestione delle loro risorse. L’obiettivo è portare questo sistema nei paesi in via di sviluppo dove le famiglie vivono di agricoltura di sussistenza”.
Dati e indici a disposizione degli agricoltori
“Abbiamo assistito in questi mesi al problema della siccità, specie al nord d’Italia. Il nostro sarà il paese più colpito per la scarsità d’acqua nei prossimi anni. Questo ridurrà i raccolti dell’agricoltura del 40/50%. Le risorse sono scarse e vanno impiegate meglio, Per questo nasce WOP. – racconta a TeleAmbiente, Giulia Sironi, CMO & Co-founder, che abbiamo anche conosciuto per il progetto di GenQ – Si tratta di una piattaforma online con cui forniamo indici, come stress dei campi, se sono ben irrigati, o parametri come temperatura o umidità. In questo modo forniamo ai contadini il completo controllo sui propri campi, usando le loro risorse al meglio”.
Ottimizzazione delle risorse nel settore agroalimentare
“Il settore agroalimentare a livello italiano è parte integrante della nostra cultura. Siamo conosciuti in tutto il mondo per la qualità dei nostri prodotti, ma ciò ha un peso notevole anche a livello economico: questo settore incide fortemente sul PIL della nostra nazione. – ci spiega Jacopo Cometti, COO & Co- founder – Le risorse al mondo continuano a diminuire, mentre le persone continuano ad aumentare (abbiamo da poco superato gli 8 miliardi). C’è bisogno di utilizzare il più possibile nuove tecnologie al fine di ottimizzare le risorse che abbiamo a disposizione”.
