Umbria, equitazione, partiti i Vim Campionati Italiani di Endurance 2023 Open

In Umbria, la grande equitazione. 200 i binomi iscritti alle gare del weekend: ben 12 i titoli in palio, di tutte le categorie della disciplina.

In Umbria, si è alzato il sipario sui VIM Campionati italiani di endurance 2023 open.

Un grande evento di endurance che in un solo fine settimana, nello scenario del Parco regionale del lago Trasimeno, riunirà tutte le categorie della disciplina (Senior, Junior & Young Rider, Under 14 e Pony) mettendo in palio un totale di 12 titoli.

Fino a domenica 18 giugno, nel nome di un legame storico che unisce il Cuore verde d’Italia alla tradizione equestre e ad un turismo sempre più sostenibile e internazionale, sono 200 binomi provenienti da 8 nazioni (Italia, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Cile, Croazia, Francia, Ungheria e Ucraina) arrivati a Castiglione del Lago (Pg) per partecipare alle competizioni.

Molto più di una rassegna tricolore, i VIM Campionati italiani di endurance 2023 open sono un evento internazionale che coniuga grande sport, relazioni internazionali e turismo sostenibile.

Proprio per questo, la presentazione ufficiale, avvenuta nella sala conferenze dell’ex aeroporto Eleuteri di Castiglione del Lago (Pg), ha previsto due focus distinti.

Da una parte il turismo sportivo e le strategie di cooperazione tra Umbria e AlUla e dall’altra i campionati Italiani con uno sguardo sulla Fursan CUP, la prestigiosa gara internazionale di endurance che si svolge proprio nel deserto saudita di AlUla.

La candidatura per i Campionati mondiali Young Riders & Juniors 2025.

L’ Umbria si rilancia prepotentemente come capitale europea dell’endurance.

In questo scenario Italia Endurance Asd e Federazione italiana sport equestri (Fise) hanno già proposto alla Federazione equestre internazionale (Fei) la candidatura di Castiglione del Lago quale sede per i Campionati mondiali endurance Young Riders & Juniors 2025.

Alla presentazione sono intervenuti tra gli altri, oltre a molti addetti ai lavori, anche il presidente del Consiglio regionale dell’Umbria Marco Squarta, il vicepresidente della Regione Umbria con delega alle Politiche agricole e all’ambiente Roberto Morroni e l’assessore regionale a turismo e cultura, Paola Agabiti.