Vittorio Feltri ha pubblicato un tweet colorito per ribadire il suo “no” all’uccisione dell’orsa JJ4. Intanto, il TAR deciderà la sorte del plantigrado il 25 maggio 2023.
Anche Vittorio Feltri si è schierato contro l’abbattimento dell’orsa JJ4 accusata di avere ucciso il runner Andrea Papi nei boschi di Caldes, in Val di Sole, in Trentino Alto-Adige. Il giornalista ha pubblicato un tweet colorito per ribadire il suo “no” all’uccisione del plantigrado. Ma negli ultimi giorni sempre più personaggi pubblici sono scesi in campo per la salvaguardia dei mammiferi imprigionati nel Centro di Recupero di Fauna Alpina di Casteller: da Alessia Marcuzzi, a Caterina Murino, fino a Elisabetta Canalis.
La nuova moda dei buzzurri è uccidere gli orsi. Bisognerebbe abbattere coloro che sparano o almeno che fossero compensati con una cartuccia nel culo.
— Vittorio Feltri (@vfeltri) May 1, 2023
Intanto, il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) di Trento deciderà la sorte dell’orsa JJ4 – anziché l’11 maggio 2023 – il 25 maggio 2023.
“Il Presidente della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, con la sua politica basata sulla legge del taglione e sulla vendetta personale, prenda atto dell’insussistenza delle sue argomentazioni e provveda a trasferire l’orsa JJ4 in un luogo sicuro tra i tanti rifugi disponibili“, ha ribadito in una nota la Lega Antivivisezione (LAV).
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