Home Attualità Milano, EFSA: “Urgente ampliare competenze in linea con Green Deal europeo”

Milano, EFSA: “Urgente ampliare competenze in linea con Green Deal europeo”

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Al Governo italiano: “È urgente ampliare le competenze dell’EFSA alla Sostenibilità e alla Qualità del Cibo”.

Si è svolto a Milano il 10 maggio 2023, promosso da Fondazione Univerde, Associazione ambientalista Vas – Verdi Ambiente & Società e Gustoh24, presso il Casello Giallo, nel fuori salone di Tuttofood, la manifestazione di riferimento in Italia per l’eccellenza e l’innovazione sostenibile in tutta la filiera dell’agroalimentare.

“Chiediamo al Governo italiano – ha affermato Donato Troiano, direttore di Gustoh24 aprendo l’incontro milanese – di prendere una posizione ufficiale verso la Commissione Europea per arrivare ad estendere l’attenzione di EFSA e quindi “vigilare” oltre che sulla sicurezza alimentare, anche sulla sostenibilità e qualità del cibo in un’accezione che comprenda anche il valore nutrizionale e la garanzia che sia stato minimizzato l’impatto ambientale della produzione del cibo lungo tutta la filiera. Dobbiamo puntare alla Sostenibilità dei sistemi agro-alimentari per attuare concretamente il Green Deal europeo col progetto “dalla campagna alla forchetta” ha sottolineato il direttore di Gustoh24 ricordando i nomi dei primi firmatari della proposta: Giorgio Calabrese, Presidente comitato nazionale per la Sicurezza alimentare del Ministero della salute e in  passato uno dei tredici padri fondatori nel 2022 dell’ Efsa a Bruxelles; Carlo Gaudio, Presidente del CREA, Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde, già Ministro dell’Ambiente e dell’Agricoltura, Nelson Marmiroli, Professore Emerito Bioteconologie ambientali dell’Università di Parma, Direttore Consorzio InterUniversitario Scienze Ambientali (CINSA); Gianni Mattioli, già Ministro delle politiche Comunitarie, Edo Ronchi, già ministro dell’Ambiente; Enrico Derflingher, Presidente internazionale di Euro-Toques, Guido Pollice, Presidente onorario di Verdi Ambiente & Società, Rocco Pozzulo, Presidente nazionale FIC – Federcuochi, Claudia Sorlini, già preside della Facoltà di Agraria dell’Università di Milano, Donato Troiano, Comitato scientifico di Nuova Verde Ambiente e direttore di Gustoh24, Stefano Zuppello, Presidente nazionale di Verdi Ambiente & Società.

All’incontro di Milano e a sostegno della proposta sono intervenuti Elena Grandi, Assessora all’ambiente del Comune Milano; Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente Fondazione Univerde e già ministro dell’Agricoltura e Ambiente; Fabrizio Capaccioli, Ad del Gruppo Asacert; Vittorio Biscaglino e Daniele Granara, Professore associato di diritto costituzionale all’Università di Genova“; Francesco Lenoci, docente Università cattolica del Sacro Cuore di Milano; Franco Tusino e Gilberto Rossi.

Stefano Zuppello, Presidente nazionale di VAS, ha illustrato la XVIII edizione della Campagna nazionale di Mangiasano 2023 che partirà ufficialmente il prossimo 22 maggio, Giornata nazionale della Biodiversità e si concluderà il 16 ottobre, Giornata mondiale dell’Alimentazione con varie iniziative: convegni, mercatini e proposte. Il primo appuntamento è già stato fissato a Torino il 4 giugno, seguiranno gli appuntamenti di Roma, Napoli, Cosenza, Impruneta, Montescaglioso, Lecce. A Parma si svolgeranno una serie di eventi sul tema di estendere le competenze dell’Efsa alla Sostenibilità del cibo, nel mese di settembre. L’edizione del 2023 di Mangiasano vedrà la collaborazione di FIRAB e di CFU Italia.

Gian Marco Centinaio, Vice presidente del Senato, ha inviato per l’occasione questo messaggio: “Condivido l’invito ad estendere le competenze dell’EFSA anche alla verifica della qualità e della sostenibilità del cibo. Oggi, infatti, parlare di sicurezza alimentare significa inevitabilmente tenere in considerazione anche questi due aspetti. La qualità, soprattutto quando è certificata, è infatti di per sé una garanzia di sicurezza, come possono testimoniare le tante produzioni DOC e IGP dei nostri territori. Inoltre, guardare alla sostenibilità ambientale delle filiere agroalimentari – aggiunge Centinaio – significa assicurare per il futuro un’alimentazione varia, corretta ed equilibrata al maggior numero possibile di persone. Affidare all’Autorità europea anche questo tipo di controlli consentirà quindi di riaffermare il valore del “made in”, a scapito delle repliche di scarsa qualità che qualcuno vorrebbe immettere nel mercato (carne coltivata, latte sintetico) e degli attacchi commerciali scorretti travestiti da tentativi di proteggere la salute dei consumatori”.

Qui il testo della lettera inviata al Governo.