“Devo dire che è un successo del governo nazionale ma anche delle Regioni, quindi del sistema paese. Perché tutto questo si è potuto fare perché si è messo a fattore comune gli aiuti di tutti” Giuseppe Vadalà, commissario straordinario per la bonifica delle discariche abusive.
Tra poco più di due anni l’Italia smetterà di pagare le penali pesantissime per la presenza di discariche abusive sul suo territorio. È un annuncio molto atteso quello del generale Giuseppe Vadalà nominato nel 2017 commissario straordinario per la bonifica delle discariche abusive costate all’Italia una procedura d’infrazione da parte dell’Unione europea.
Se nel 2014 il nostro Paese pagava 42 milioni e 600mila euro ogni sei mesi, nel 2023 la penale è scesa a 4 milioni per semestre. La procedura d’infrazione va verso la fine. Nel 2024 rimarranno solo gli ultimi lavori da effettuare e nel 2025 la procedura dovrebbe essere chiusa.
“Devo dire che è un successo del governo nazionale ma anche delle regioni quindi del sistema paese. Perché tutto questo si è potuto fare perché si è messo a fattore comune gli aiuti di tutti” ha affermato il generale Vadalà.
