buco ozono si sta chiudendo

Un’ottima notizia, quella annunciata dall’Organizzazione meteorologica mondiale: merito dell’effetto del Protocollo di Montreal. Per i Poli, però, saranno necessari alcuni anni in più.

Il buco dell’ozono si sta chiudendo. Lo annuncia un rapporto dell’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo), agenzia Onu per il meteo, il clima e l’acqua. Lo strato, in quasi tutto il Pianeta, tornerà a livelli normali entro il 2040.

 

Un’ottima notizia, merito delle misure adottate in seguito al Protocollo di Montreal del 1989. Il buco dell’ozono, che rischiava di esporre sempre di più la popolazione globale ai raggi ultravioletti del Sole, è stato per anni uno dei pericoli ambientali più temuti per il futuro dell’umanità, ma i vari governi sono riusciti a intraprendere azioni efficaci nel ridurre le sostanze ozono-lesive come i Cfc, usati come solventi e refrigeranti.

Per i Poli, però, sarà necessario attendere un periodo più lungo: almeno il 2045 per l’Artico e il 2066 per l’Antartico. “L’azione per l’ozono, con l’eliminazione degli agenti chimici dannosi, crea un precedente per l’azione climatica. È un esempio di ciò che possiamo e dobbiamo fare” – ha spiegato Petteri Taalas, segretario generale del Wmo – “Occorre urgentemente allontanarci dai carburanti fossili, ridurre i gas serra e limitare l’aumento della temperatura“.