Dall’attore ed ex governatore della California un messaggio accorato: “Mio padre odiava i russi, io invece vi amo. Non fate la sua fine”.

Da Arnold Schwarzenegger un lungo messaggio al popolo russo per la pace. L’attore ed ex governatore della California, da anni molto attento ai temi sociali e all’ambiente, ha deciso di inviare un videomessaggio di oltre nove minuti alla Russia. “Ho un messaggio per i miei amici russi e per i soldati impegnati in Ucraina: ci sono cose che stanno succedendo di cui non vi parlano, cose terribili che dovreste sapere. Ma prima di parlare della dura realtà, lasciate che vi racconti del russo che divenne il mio eroe” – inizia Schwarzenegger – “Nel 1961 avevo 14 anni ed ebbi la possibilità di assistere ai Mondiali di sollevamento pesi a Vienna. Il vincitore fu Yury Petrovich Vlasov, il primo a sollevare sulla sua testa 200 kg. In qualche modo, un amico mi portò nel backstage e l’uomo più forte al mondo mi strinse la mano. Fu gentile e mi sorrise“.

 

Arnold Schwarzenegger continua poi a raccontare di quell’aneddoto. “Non ho mai dimenticato quel giorno, tornai a casa e misi la foto di Vlasov sul letto, mi ispirò quando iniziai a sollevare pesi, ma feci arrabbiare mio padre. Lui odiava i russi, nella Seconda guerra mondiale faceva parte dell’esercito nazista e fu ferito a Leningrado. Mi disse di togliere quella foto e di trovarmi un eroe austriaco o tedesco. Non lo feci mai, a me non importava la bandiera di quell’uomo” – spiega l’attore di origini austriache – “Anni dopo, andai a Mosca per la proiezione nella Piazza Rossa di Danko, il primo film statunitense permesso nell’Unione Sovietica. Con Yury passai tutto il giorno, era così attento, gentile, brillante e generoso. Mi regalò una tazza blu per il caffè che uso ancora ogni mattina. Vi racconto questo perché da quando ho 14 anni, provo solo affetto e ammirazione per la gente della Russia. La forza e il cuore dei russi mi hanno sempre ispirato. Ecco perché spero che mi lasciate dirvi la verità sulla guerra in Ucraina“.

 

“Nessuno ama sentire critiche al proprio Governo, lo capisco. Ma da amico del popolo russo, spero che ascolterete ciò che ho da dirvi. Ho già parlato al mio popolo dopo il 6 gennaio 2021, quando fu assaltato il Congresso: ci sono momenti così duri e sbagliati che abbiamo il dovere di intervenire. So che il vostro Governo vi ha detto che la guerra è per denazificare l’Ucraina. Non è vero. Il presidente è ebreo e tre fratelli di suo nonno furono uccisi dai nazisti. L’Ucraina non ha iniziato questa guerra, né i nazionalisti, né i nazisti. Chi ha il potere al Cremlino ha iniziato la guerra, questa non è la guerra del popolo russo” – continua Arnold Schwarzenegger – “141 Stati membri dell’Onu hanno votato contro l’aggressione russa e chiesto la rimozione delle truppe, solo quattro hanno votato a favore della Russia e questo è un fatto. Le truppe russe hanno distrutto interi quartieri, compresi ospedali pediatrici e neonatali. Ci sono almeno tre milioni di rifugiati, in prevalenza donne, bambini e anziani, costretti a lasciare le loro case: è una crisi umanitaria e la Russia, a causa della sua brutalità, è ora isolata da quasi tutto il resto del mondo“.

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“Non vi stanno dicendo la verità neanche sulle conseguenze della guerra: ci sono migliaia di soldati russi uccisi, vittime innocenti tra la voglia di conquista dei vostri leader e dalla resistenza degli ucraini. La Russia ha causato le più forti sanzioni economiche di sempre contro di lei e a soffrire sono sempre e solo gli innocenti, di entrambi gli schieramenti” – spiega ancora Arnold Schwarzenegger – “Il Governo russo ha mentito ai propri cittadini e ai propri soldati. Ad alcuni era stato detto che avrebbero combattuto contro i nazisti, ad alcuni che gli ucraini li avrebbero accolti come eroi, ad altri che dovevano fare semplici esercitazioni e ad altri ancora che dovevano proteggere la popolazione di etnia russa in Ucraina. Niente di tutto questo era vero. I soldati russi hanno trovato una fiera resistenza da parte di un popolo che sta solo cercando di proteggere le proprie famiglie“.

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Tornando al discorso che lo legava ai ricordi di suo padre, Arnold Schwarzenegger continua ad esprimere i propri sentimenti, senza nascondere il dolore. “Quando vedo bambini portati via dalle macerie, mi sembra di guardare un documentario sugli orrori della Seconda guerra mondiale, non le notizie di oggi. Quando mio padre arrivò a Leningrado, era caricato dalle bugie del suo Governo. Quando se ne andò da Leningrado, era distrutto dal punto di vista fisico e mentale: un dolore cronico alla schiena dopo una frattura, alcuni suoni di guerra rimasti sempre nella sua testa e il senso di colpa per aver partecipato al conflitto” – spiega l’attore – “I soldati russi sanno già molto della verità, perché hanno visto con i loro occhi. Non voglio che restino distrutti come mio padre. Questa non è una guerra per difendere la Russia come fecero i vostri nonni o bisnonni, questa è una guerra illegale. Le vostre vite, i vostri corpi, il vostro futuro stanno per essere sacrificati per una guerra insensata, condannata da tutto il mondo. Ricordatevi che 11 milioni di russi hanno legami familiari con l’Ucraina. Con ogni proiettile che sparate, sparate un vostro fratello. Con ogni bomba non colpite un nemico, ma una scuola, una casa o un ospedale“.

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“Non credo che il popolo russo sia consapevole di ciò che sta accadendo, quindi vi chiedo di capire le bugie della propaganda. Vi chiedo di aiutarmi a diffondere la verità nel vostro popolo, per capire la catastrofe umanitaria che sta accadendo. Al presidente Putin dico: hai iniziato questa guerra, la stai vincendo, la puoi finire ora” – conclude Arnold Schwarzenegger – “Ai russi che hanno protestato in strada contro la guerra dico: il mondo ha visto il vostro coraggio, sappiamo che ne state pagando le conseguenze. Vi hanno arrestato, vi hanno picchiato, vi hanno sbattuto in galera. Voi siete i miei nuovi eroi, avete la stessa forza di Yury Petrovich Vlasov. Voi avete il vero cuore della Russia“.

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