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Umbria, circa 296 mila euro per inclusione delle persone con disabilità uditiva

Umbria, circa 296 mila euro per inclusione delle persone con disabilità uditiva

Progetti per la diffusione dei servizi di interpretariato in Lingua dei segni italiana (LIS) e in Lingua dei segni italiana tattile (LIST) e di sottotitolazione, e per abbattere le barriere alla comunicazione

L’ Umbria riceverà 295 mila 951 euro dal Fondo nazionale per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia.

Queste risorse serviranno per il finanziamento di progetti sperimentali per la diffusione dei servizi di interpretariato in Lingua dei segni italiana (LIS) e in Lingua dei segni italiana tattile (LIST) e di sottotitolazione, nonché per favorire l’uso di tecnologie innovative, finalizzate all’abbattimento delle barriere alla comunicazione.

La comunicazione è arrivata dall’assessore alla Salute e alle Politiche sociali della Regione Umbria, Luca Coletto.

“Le risorseha spiegato Coletto– permetteranno, da una parte di proseguire il progetto avviato in precedenza con la Regione Marche e al quale sarà data prosecuzione in autonomia, dall’altro di selezionare tramite un avviso pubblico al massimo due enti del terzo settore quali partner per la presentazione di nuove proposte progettuali finalizzate a migliorare l’inclusione delle persone affette da patologie dell’udito”.

L’assessore Coletto ha inoltre ricordato che:  “il progetto Sais- Sensibilizzazione, accessibilità e indipendenza delle persone sorde, avviato con la Regione Marche prevede azioni finalizzate all’abbattimento delle barriere culturali e comunicative che impediscono o limitano in concreto il diritto fondamentale all’inclusione e alla partecipazione attiva nella società della popolazione sorda”.

“Un diritto questoha aggiunto in conclusionesancito dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, nella fattispecie dei diritti delle persone sorde e con ipoacusia”.

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