Gabriel Bauret, curatore della mostra: “Doisneau è un’epoca, un territorio, una scrittura fotografica particolare, un equilibrio tra la fotografia organizzata e la fotografia presa dal vivo”.
È dedicata a Robert Doisneau, la mostra omonima allestita presso il museo dell’Ara Pacis a Roma e visitabile fino al prossimo 4 settembre.
130 stampe ai sali d’argento in bianco e nero permettono di apprezzare il lavoro del fotografo francese considerato di uno dei padri del foto giornalismo di strada, la cui opera più famosa è il bacio di una giovane coppia in mezzo al traffico di Parigi.
Una mostra che offre percorsi dedicati anche a persone con disabilità visiva e sordità. Miguel Gotor, assessore alla Cultura: “Presentiamo una mostra dedicata a uno dei più popolari fotografi della storia della fotografia. Doisneau è l’autore della celebre foto del bacio, mi piace sottolineare il fatto che sono foto apparentemente improvvisate, in realtà sono prodotti artistici e come tali sono il prodotto di una elaborazione e di una riflessione continua che è in grado di fornire un sentimento che è quello della spontaneità”.
Gabriel Bauret, curatore della mostra: “Doisneau è un’epoca, un territorio, una scrittura fotografica particolare, un equilibrio tra la fotografia organizzata e la fotografia presa dal vivo”.