A Ostia, a pochi chilometri dal centro di Roma, un gatto ferito a colpi di arma da fuoco. La sua famiglia umana: “Siamo sotto shock. Non ci capacitiamo di come sia possibile una cattiveria simile”.
Ancora maltrattamenti verso gli animali. A Ostia, a pochi chilometri dal centro di Roma, un gatto di tre anni è stato ferito a colpi di arma da fuoco nel giardino della sua villetta. A denunciarlo è stata la figlia della proprietaria del cucciolo e addestratrice cinofila, Federica Rasy, con un lungo post sui social: “Un fatto gravissimo che merita l’attenzione di tutti“. Il felino domestico che si chiama Ade è ricoverato in condizioni gravissime alla Clinica Veterinaria Ostia Lido: il proiettile di piombo gli ha lacerato, infatti, fegato, intestino e stomaco. “Purtroppo, le speranze sono poche. Se avete sospetti o se avete visto qualcuno in zona con atteggiamenti violenti verso gli animali, contattatemi. Io sono sotto shock come tutta la mia famiglia. Non ci capacitiamo di come sia possibile una cattiveria simile“, ha sottolineato Federica Rasy.
Già nelle scorse settimane alcuni gatti erano morti dopo essere stati raggiunti dalle pallottole. Un cittadino aveva ritrovato perfino la carcassa di un pappagallo ucciso a colpi di arma da fuoco.
