La città argentina di Santa Isabel è stata invasa da centinaia di migliaia di coleotteri. Gli insetti hanno proliferato fuori stagione a causa delle temperature insolitamente alte registrate nei giorni scorsi.
Centinaia di migliaia di coleotteri, forse milioni secondo alcuni, hanno invaso la piccola cittadina di Santa Isabel in Argentina.
I cittadini di Santa Isabel raccontano che gli insetti sono sbucati dal terreno e hanno riempito in poco tempo i tetti delle case. Ma sono talmente tanti – e quindi il peso complessivo talmente elevato – che c’è il pericolo che i tetti possano crollare.
Per questo motivo gli abitanti di Santa Isabel stanno raccogliendo i coleotteri in scatoli e cestini togliendoli dai tetti delle proprie abitazioni.
#Ahora Se redujo considerablemente la cantidad de cascarudos que invadieron en los últimos dias la localidad de Santa Isabel. “La decisión de cortar el alumbrado público a la noche, dio resultados”, contó Cristian Acuña del portal @infohuella a @radiospampeanas pic.twitter.com/jl7lb0VsDW
— Gastón Borasio (@gastonborasio) January 11, 2022
“Precipitano sui tetti come se fosse grandine e possono cadere sui parabrezza o i tettucci delle auto di passaggio“, ha raccontato il sindaco della cittadina, Cristian Echegaray.
Per spingere i coleotteri a lasciare Santa Isabel, le autorità hanno deciso di non accendere più l’illuminazione pubblica. La speranza è che gli insetti – che solitamente sono attratti dalle fonti di luce – percepiscano le luci provenienti da altre zone del Paese e si allontanino da lì.
Si tratta di una prima volta per la città che pure è abituata alla presenza di coleotteri ma non in questo periodo. Secondo gli esperti argentini, le temperature insolitamente elevate e le piogge insolitamente abbondanti registrate nelle ultime settimane hanno creato le condizioni favorevoli per la loro proliferazione.
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