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Campania, strage di pesci a Castel Volturno, l’Arpac indaga sulle cause

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Strage di pesci a Castel Volturno, in Campania, dove l’Arpac sta indagando sulle cause. La denuncia arriva da un video diffuso sui social dal deputato di AVS Borrelli.

A Castel Volturno, in provincia di Caserta, è giallo sulla strage di pesci che il 30 agosto sono saliti a galla e si sono arenati in massa nelle acque della darsena.

Sulla vicenda sta indagando l’Arpac, Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, che effettuerà un sopralluogo e i rilievi per accertare le cause dell’inquietante fenomeno. Al momento, l’ipotesi più accreditata è quella di scarichi illegali, dato che alcuni testimoni hanno dichiarato di aver sentito un odore sgradevole proveniente dell’acqua.

Strage di pesci a Castel Volturno, Borrelli: “Serve più prevenzione e guerra agli inquinatori.”

La denuncia della moria di pesci, che ha scatenato la perplessità dei cittadini, arriva dal deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Francesco Emilio Borrelli. Il politico, sulla sua pagina Facebook, ha pubblicato il video in cui si vedono centinaia di esemplari di pesci morti che salgono a galla nella darsena di Castel Volturno.

“In attesa del responso di Arpac. Troppe emergenze ambientali, serve più prevenzione e guerra agli inquinatori.” scrive Borrelli nel post, in cui segnala di aver allertato l’Arpac.

“Al di là di quello che sarà il verdetto, da troppi anni si vive un continuo saliscendi, una situazione sempre più altalenante per ciò che concerne il nostro mare e la qualità delle acque. Ora bisogna assolutamente far rientrare questa emergenza ambientale e capirne le cause.”,  conclude il deputato.