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Incendi negli Usa, la coltre di fumo attraversa tutto il paese e avvolge New York

Dopo il caldo record, gli incendi: sono almeno 80 i roghi di vaste dimensioni che hanno colpito l’Ovest degli Stati Uniti. La coltre di fumo ha attraversato tutto il Paese e raggiunto anche New York.

Dopo il caldo record, gli incendi: sono almeno 80 i roghi di vaste dimensioni che hanno colpito la costa occidentale degli Stati Uniti. Migliaia di persone evacuate e vigili del fuoco all’opera senza sosta, ma la coltre di fumo causata dagli incendi ha attraversato tutto il Paese e raggiunto New York, avvolgendo tutto lo skyline. Impossibile, per gli abitanti della Grande Mela, osservare l’orizzonte, mentre in tutti gli Stati Uniti è allarme per la qualità dell’aria.

 

Gli incendi più spaventosi si sono originati nell’Ovest degli Stati Uniti, in particolare nelle zone costiere, dove il vento ha alimentato i roghi. Oltre al dramma per la perdita del patrimonio boschivo e forestale, ora in tutto il Paese è allarme per la qualità dell’aria: i livelli sono preoccupanti anche in diversi centri dell’Est, come la già citata New York e Philadelphia.

 

A New York, i servizi statali di protezione ambientale hanno già emesso un allarme sulla qualità dell’aria. Questo allarme si attiva automaticamente quando c’è il rischio concreto che il particolato fine superi i 35 microgrammi per metro cubo d’aria. Il cielo appare di un colore a metà tra il rosa ed il grigio, mentre l’elevata concentrazione di polveri sottili rischia di aumentare l’incidenza di attacchi cardiaci e di asma. La popolazione è stata invitata dalle autorità sanitarie ad evitare attività all’aperto o ad indossare la mascherina, in particolare il modello N95.

 

Le ondate di calore e siccità non si sono mai fermate dall’inizio di giugno e questo ha alimentato gli incendi all’Ovest. Lo Stato più colpito è la California, ma non è l’unico: sono 13, in tutto, gli Stati alle prese con l’emergenza incendi. Non è raro che il fumo dei roghi attraversi gli oltre 3.200 chilometri che separano le due coste degli Stati Uniti, ma mai prima d’ora era sceso così in superficie, causando un rischio inquinamento in tutto il Paese.

 

Come se non bastasse, oltre agli incendi, gli Stati Uniti stanno affrontando eventi meteorologici estremi. Nel Sud-Est del Paese ci sono inondazioni improvvise e nel deserto ci sono dei monsoni, mentre in diversi Stati le temperature si avvicinano pericolosamente ai record massimi.

 

Ad aggravare la situazione c’è la politicizzazione della questione climatica, che divide la popolazione, proprio come era accaduto con il Covid. Mentre i democratici sostengono l’esistenza del cambiamento climatico e la necessità di agire, molti repubblicani negano la crisi del clima, come aveva sempre fatto l’ex presidente Donald Trump. Anche per questo motivo, il raggiungimento degli obiettivi di Joe Biden sul clima appare inevitabilmente in salita.