Si è concluso l’appuntamento annuale con Zero Emission Mediterranean, la fiera internazionale dedicata alle energie rinnovabili e alle tecnologie green.
L’esposizione è stata accompagnata da un ricchissimo programma di conferenze, seminari e workshop vedrà alternarsi esperti dell’universo green, provenienti dal fotovoltaico, agrivoltaico e altre rinnovabili agli inverter, batterie e sistemi di stoccaggio dell’energia fino al mondo dell’e-mobility e dell’ev-charging.
“Zero Emission nasce come una manifestazione commerciale, come occasione di incontro per fare business ma la parte molto interessante è che ha una doppia anima – spiega Luca Pardi, Presidente del Comitato Scientifico di Zeroemission Mediterranean – la divulgazione scientifica che tanto bene fa alla causa della decarbonizzazione. La transizione ecologica non può prescindere da una adeguata comunicazione scientifica, dalla comunicazione delle innovazioni, comunicazione di come la tecnologia, la ricerca e lo sviluppo da un punto di vista scientifico, possa superare i problemi che si percepiscono sulla strada della decarbonizzazione”.
Anche quest’anno si è tenuta in contemporanea, l’immancabile Blue Planet Economy Expoforum, l’appuntamento dedicato all’economia del mare, che spazia dal monitoraggio e protezione degli oceani e delle risorse marine alla logisistica, dal turismo all’ambiente.
Nel nostro Paese, il settore impiega oltre 400 mila persone e ha un valore stimato di circa 70 miliardi di euro.
Novità assoluta di questa edizione 2024, la collaborazione con Roma Drone Conference, evento leader nel segmento dei droni e della mobilità aerea innovativa, giunto alla decima edizione.
Oggi infatti i droni vengono utilizzati in diversi settori: dal contrasto agli incendi all’agricoltura, passando per il monitoraggio ambientale e la consegna di merci.
“Diciamo che i droni, per applicazioni militari, nascono un secolo fa in Italia. Ma negli ultimi decenni sono state sviluppate moltissime applicazioni di ordine civile, a partire dalle video riprese utilizzate anche molto dalla televisione e dal cinema. Poi naturalmente il trasporto di merci – ha spiegato Luciano Castro, Direttore di Roma Drone Conference e di Air Mobility Show – fra cui c’è una attività molto importante: il trasporto di sangue e di prodotti biomedicali, farmaci di emergenza fra strutture ospedaliere piuttosto che la sorveglianza alla sicurezza piuttosto l’applicazione nell’agricoltura. Diciamo che oggi l’unico limite per queste macchine volanti è la fantasia. Si stanno realizzando tante applicazioni professionali in diversi settori e qui ad Air Mobility Show nell’area dedicata ai droni della Fiera di Roma cerchiamo di presentare i prodotti più recenti”.