Dal 16 settembre al 12 ottobre 2024, nell’Area Marina Protetta (AMP) di Tavolara Punta Coda Cavallo, in Sardegna, 34 ragazzi studieranno l’importanza del pianeta Blu.
Al via la seconda edizione del Campus sulle Aree Marine Protette (AMP) di Worldrise. Dopo avere ricevuto 90 candidature, il team dell’organizzazione non governativa ha selezionato 34 giovani e neolaureati in discipline scientifiche per studiare gli scrigni di biodiversità sommersi. Dal 16 settembre al 12 ottobre 2024, nell’Area Marina Protetta (AMP) di Tavolara Punta Coda Cavallo, nel Nord-Est della Sardegna, i ragazzi, assieme ai ricercatori e al biologo Augusto Navone, affronteranno lezioni teoriche e pratiche per imparare a salvaguardare il pianeta Blu. Un vero e proprio mondo sommerso sempre più in sofferenza a causa dei cambiamenti climatici, dell’inquinamento e della perdita di habitat. A essere coinvolta nell’iniziativa sarà anche la comunità locale, attraverso un ciclo di incontri divulgativi utili a tutelare gli abitanti degli abissi. Fondamentale nella seconda edizione del Campus sulle Aree Marine Protette (AMP) di Worldrise l’empowerment femminile per supportare le donne in prima linea nelle discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics).
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