“Ogni bottiglia restituita è una bottiglia che non viene abbandonata”. Ichnusa, noto brand di birra sarda, sensibile al rispetto dell’ambiente, presenta il suo nuovo formato di bottiglie per il vuoto a rendere.
In distribuzione, per il momento, solo presso i locali di somministrazione, le bottiglie con il tappo verde e la scritta: “riuso, impegno, rispetto”, una volta rese potranno essere riutilizzate per 20 anni. L’iniziativa “Vuoto a buon rendere” permetterà di ridurre la produzione di vetro di oltre 1/3 delle emissioni di gas serra.
Ichnusa, storico marchio di birra sardo, propone una nuova linea di confezionamento destinata a un circuito di riutilizzo. Bottiglie vuote da rendere, piuttosto che da gettare via, perché “ogni bottiglia restituita è una bottiglia che non viene abbandonata”.
- FORMATO
La nuova linea, destinata al riutilizzo, si riconosce dal tappo verde e dalla scritta “rispetto, riuso e impegno“, nel collarino della bottiglia da 66 cl, il formato più venduto in Italia, ma anche da 33 e 25 cl, ed è per il momento distriuita per lo più ai bar e alla ristorazione.
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- VANTAGGI
E’ il “Vuoto a buon rendere” una iniziativa portata avanti dal marchio sardo, sensibile al rispetto dell’ambiente. “A buon rendere”, perché permetterà il riutilizzo della stessa bottiglia per oltre vent’anni, con una riduzione sostanziale della quantità di vetro e di oltre un terzo le emissioni di gas a effetto serra, come stimano nella CF 27/18 di Certiquality.
“Vuoto a rendere” in Italia. La fase di sperimentazione
Vantaggi anche sull’occupazione, come ha spiegato Alfredo Pratolongo, direttore Comunicazione e Affari istituzionali di Heineken Italia: “Con una ricaduta anche in termini di occupazione – ha spiegato Alfredo Pratolongo – il Birrificio Ichnusa ha incrementato del 20% la forza lavoro, con l’assunzione di 16 persone a tempo indeterminato, a cui si affiancano ulteriori 30 risorse nel periodo di alta stagione. In totale lavorano oggi nel birrificio Ichnusa 97 dipendenti, con l’indotto si arriva a oltre 2000 lavoratori coinvolti”.
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- TRADIZIONE e INNOVAZIONE
Il nuovo impianto per il “Vuoto a buon rendere” del Birrificio di Assemini (Cagliari) ha aperto le porte alla stampa nei giorni scorsi. Insieme ad Alfredo Pratolongo, a guidare la visita c’era Luigi Paciulli, mastro birraio, che ha sottolineato l’attenzione dell’azienda al valore dell’innovazione: “Ichnusa è una birra che caratterizza una regione. Dal 1912 il brand unisce tradizione e innovazione, cogliendo il meglio del passato ma con lo sguardo sempre volto al futuro“.