A Sernaglia della Battaglia, vicino a Treviso, l’Albero di Natale decorato con i bossoli di cartucce da caccia ha sollevato le proteste degli ambientalisti. LAV: “Macabro e diseducativo”.
È polemica a Sernaglia della Battaglia, vicino a Treviso, in Veneto, per un Albero di Natale decorato con oltre mille bossoli di cartucce da caccia. A sollevare la protesta è stata la Lega Antivivisezione (LAV) che ha definito l’installazione “macabra e diseducativa”. L’Albero di Natale addobbato con i bossoli è stato realizzato dall’Associazione “Cacciatori e bimbi” per sensibilizzare le nuove generazioni sul tema del riciclo. Già, perché le cartucce da caccia sono state riempite con una luce a LED dopo essere state private dell’innesco.
“Il paradosso di questo macabro Albero è che la caccia non ha nulla a che fare con l’ecosostenibilità tanto che le cartucce che lo decorano sono le stesse fatte esplodere dai cacciatori contro animali innocenti e molto spesso lasciate a inquinare boschi e campagne. Inoltre, come ha fatto notare in un commento una utente sui social, le cartucce sull’Albero celebrano la morte, quando il Natale è una festa di vita e di rinascita“, ha dichiarato Giacomo Bottinelli, Responsabile “A scuola con LAV”.