Sabato 16 e domenica 17 novembre, in Umbria, a Valtopina sono in programma tante iniziative legate alla Mostra mercato del tartufo: degustazioni, sport, prodotti tipici, laboratori, dimostrazioni e promozione del territorio
Valtopina, in provincia di Perugia, è pronta ad accogliere la 42° edizione della Mostra mercato del tartufo, manifestazione che si conferma occasione di promozione del territorio ed importante centro di commercializzazione e vetrina per le eccellenze locali.
L’evento, organizzato dall’amministrazione comunale, con la collaborazione della Proloco di Valtopina e dell’associazione Tuber Terrae, in programma sabato 16 e domenica 17 novembre, al Palasport, dà spazio alle produzioni agroalimentari locali, ma è anche un’importante occasione per fare il punto su tematiche e progetti che riguardano la valorizzazione del territorio in chiave turistica e culturale.
Il programma è stato illustrato dal sindaco di Valtopina Gabriele Coccia e dal consigliere comunale delegato agli eventi Raffaella Grandoni.
“Dietro a questa manifestazione – ha detto il sindaco Gabriele Coccia – c’è un grande lavoro di squadra. La mostra mercato è ricca di iniziative che faranno da contorno al tartufo e ai prodotti tipici del territorio: ci saranno eventi sportivi, come il ‘Trail del cavatore’, giunto alla terza edizione che sta portando molti atleti a Valtopina”.
“In programma – ha riferito Gabriele Coccia – anche animazione per bambini ed eventi di puro intrattenimento con la partecipazione di Antonio Mezzancella, artista di calibro nazionale, oltre alla possibilità di gustare i piatti della tradizione a base di tartufo, nella taverna gestita dalla proloco”.
“Abbiamo selezionato molti espositori – ha aggiunto Raffaella Grandoni – tra cui tante aziende agricole con le loro peculiarità e i loro prodotti, che identificano appunto il territorio, non solo locale, ma anche al di là del nostro appennino Umbro-Marchigiano, quindi coinvolge un po’ tutta la dorsale appenninica”.
“I prodotti – ha spiegato Raffaella Grandoni – potranno essere degustati all’interno della mostra quando gli espositori proporranno le loro prelibatezza, ma anche con degustazioni mirate, il sabato e la domenica: sarà quindi un’esplosione di sapori e di conoscenze che i nostri espositori sapranno raccontare ai visitatori”.
L’importanza della manifestazione è stata sottolineata anche dal direttore di Anct (Associazione Nazionale Città del Tartufo) Antonella Brancadoro.
“Le città del tartufo – ha evidenziato Antonella Brancadoro – sono grate al Comune di Valtopina e a questo territorio che, oltre a incarnare il cuore dell’Appenino umbro, è anche un esempio virtuoso per un percorso che ha portato la Cerca e cavatura del tartufo in Italia a essere riconosciuto come elemento del Patrimonio immateriale culturale dell’umanità”.
“Questa festa e questa manifestazione – ha ricordato Brancadoro – diventano di per se un elemento di salvaguardia, una misura per trasmettere alle nuove generazioni l’elemento, le tradizioni, i saperi culturali che ne sono alla base, in modo imprescindibile, da una comunità più ampia”.
“Pongono l’accento – ha concluso – su quello che sarà poi il tema del convegno: le misure di salvaguardia rispetto ad un tema culturale di importanza per tutto l’appenino italiano”.
Il programma completo e le info sono sul sito del comune di Valtopina: www.comune.valtopina.pg.it