L’abbondante neve caduta al Nord ha già causato le prime vittime dell’anno.
Le precipitazioni abbondanti, anche nevose, delle ultime ore al Nord hanno mietuto due vittime. In Piemonte, due scialpinisti sono morti dopo essere stati travolti da una valanga staccatasi questa mattina in Val Formazza. Immediato l’intervento dei soccorritori, comprese le unità cinofile che sono riuscite a individuare i corpi dei due scialpinisti, sorpresi dalla valanga durante una ciaspolata.
Il primo corpo è stato estratto dalla neve, mentre il secondo è stato localizzato nel lago del Toggia e pertanto si è reso necessario l’intervento dei sommozzatori. Molto difficili, a causa delle avverse condizioni meteo, le operazioni dei soccorritori impegnati a recuperare i due corpi.
L’allarme era stato lanciato intorno a mezzogiorno, quando i guardiani della diga del lago del Toggia avevano visto la valanga travolgere due persone.
Salvi due bambini in Alto Adige
Una valanga si è verificata anche in Alto Adige, travolgendo due bambini di 10 e 11 anni a Racines. La slavina si è verificata in un canalone fuoripista di un comprensorio sciistico: i due ragazzini si erano avventurati fuori pista senza alcun tipo di attrezzatura. Decisivo, in questo caso, l’intervento tempestivo delle squadre di intervento, che sono riuscite a individuare con le sonde i due bambini, uno completamente coperto dalla neve e uno quasi sepolto dalla slavina.
I due bambini sono stati soccorsi: sono rimasti feriti, ma fortunatamente in maniera lieve. Ora si trovano all’ospedale di Vipiteno per gli accertamenti sanitari del caso.
