Usl Umbria 2, meno sale per tutti per prevenire alcune patologie

Usl Umbria 2, meno sale per tutti per prevenire alcune patologie

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La Usl Umbria 2 aderisce alla campagna di sensibilizzazione per la riduzione del consumo di sale, incentivando l’alimentazione basata sulla dieta mediterranea

 

Il Servizio di Sorveglianza e Promozione della Salute e il Servizio di Igiene degli Alimenti e Nutrizione della Usl Umbria 2 aderiscono alla Settimana Mondiale per la Riduzione del Consumo di Sale, lanciata dal WASSH – World Action on Salt, Sugar and Health, in programma dal 13 al 19 maggio, in tutti i paesi.

Come sempre, la Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU) collabora con WASSH, coordinando per l’Italia la campagna, che sottolinea quest’anno il valore della Dieta Mediterranea nel facilitare la riduzione del consumo di sale.

L’importanza dell’iniziativa è stata spiegata dagli esperti della Usl Umbria 2.

“L’eccesso di sale nella dieta, che inizia spesso già dallo svezzamento, è particolarmente dannoso- hanno detto, in una nota, dalla Usl Umbria 2 in quanto induce un progressivo aumento della pressione arteriosa già dai primi anni di vita e favorisce lo sviluppo di ipertensione in età adulta”.

“Gli studi epidemiologici condotti in circa 200 Paesi in tutti i continenti – hanno aggiunto – hanno segnalato l’abuso di sale come l’errore alimentare maggiormente responsabile di morti premature e disabilità correlata allo sviluppo di malattie croniche non trasmissibili (infarto, ictus, ipertensione arteriosa e altre patologie cardio-vascolari)”.

“La maggior parte degli alimenti che consumiamo – hanno proseguito dalla Usl Umbria 2 – hanno una quantità eccessiva di sale, soprattutto quelli trasformati e molto lavorati”.

Il contenuto di sale nella frutta, nella verdura e in generale negli ortaggi freschi è, invece, molto basso.

Il consiglio del prof. Strazzullo della SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana)

“Una dieta ricca di frutta, verdura e legumi freschi, su cui si basa il modello della dieta Mediterranea – ha evidenziato Strazzullo implica un minor consumo complessivo di sale, a patto di evitare il consumo frequente di formaggi stagionati e di insaccati, così come di carne, pesce e altri alimenti in scatola contenenti sale aggiunto”.

Controllare le etichette

“È, inoltre, preferibile consumare pane povero di sale ha concluso – facendo attenzione a quanto riportato sull’etichetta, non aggiungere sale a tavola e contenere al massimo l’uso in cucina, preferendo in ogni caso il sale iodato”.

L’adesione alla campagna di comunicazione e di sensibilizzazione ha contribuito alla personalizzazione e diffusione di materiale informativo sia in ambito Usl Umbria 2 che a livello di popolazione umbra tramite vari canali.
Questo in un’ottica di promozione della salute già dall’infanzia.

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