Gli americani hanno sempre più paura delle conseguenze dei cambiamenti climatici tanto da riempire i corsi di sopravvivenza che si tengono nel Paese. “Vogliamo essere pronti a ogni evenienza”
La conseguenze dei cambiamenti climatici fanno sempre più paura tanto che negli Stati Uniti sempre più persone decidono di partecipare a corsi di sopravvivenza con lo scopo di sentirsi pronti a ogni evenienza. Corsi di due o tre giorni che si tengono nella natura selvaggia e dove è possibile imparare le tecniche di base per sopravvivere ad alluvioni, incendi, tornado e terremoti.
Sebbene corsi di questo tipo esistano da tempo, negli ultimi mesi sempre più persone stanno partecipando con il solo scopo di farsi trovare pronti a ogni evenienza data la crescente preoccupazione per ciò che potrebbe accadere nel mondo nei prossimi anni. A dirlo al quotidiano The Guardian è stato Shane Hobel, che gestisce un corso di sopravvivenza in una zona rurale dello stato di New York. “Non ho mai sentito persone così disperate come adesso – ha spiegato -. Si presentano tutti con la stessa paura, che le scorte di cibo e acqua saranno un problema, che avranno bisogno di conoscere abilità di sopravvivenza”.
Corsi di sopravvivenza contro i cambiamenti climatici
I partecipanti dei corsi di sopravvivenza imparano a costruire ripari di fortuna, accendere fuochi con pochi strumenti, costruire trappole per animali e come conservare acqua in maniera sana e pulita.
A partecipare ai corsi di Shane Hobel sono soprattutto professionisti provenienti da New York City: medici, avvocati, architetti. Eve Simonsen è un’imprenditrice della Grande Mela e ha deciso di portare lì i suoi figli di 9 e 12 anni. “Voglio che siano più preparati di me – ha spiegato -. Voglio che siano più consapevoli e pronti ad affrontare qualunque cosa accada. Non credo che sarà così drammatico e hollywoodiano come in Mad Max, ma sì, penso che questa sia la direzione in cui le cose stanno andando”.
Secondo un recente sondaggio dell’Università di Yale, un terzo degli americani ritiene di aver già subito personalmente l’impatto dei cambiamenti climatici. E in effetti negli scorsi mesi gli Stati Uniti d’America sono stati colpiti da diverse calamità naturali: dal caldo torrido in California alle inondazioni nel Kentucky passando per siccità e tornado in diverse parti del Paese.
L’attenzione sempre maggiore degli americani ai corsi di sopravvivenza per sfuggire agli effetti dei cambiamenti climatici, però, racconta anche di una sempre più crescente eco-ansia, quel disturbo psicologico legato al terrore di un incombente disastro legato ai cambiamenti climatici. Gli scienziati di tutto il mondo continuano ad avvertire politici e cittadini che sebbene siamo agli sgoccioli, qualcosa per fermare il declino climatico si può ancora fare.
Insomma, piuttosto che imparare a sopravvivere ai disastri legati alla crisi climatica dovremmo lavorare tutti perché quel momento non avvenga mai.