Il 5 aprile Marcelino Abad ha spento 124 candeline, segnando un nuovo record – non ancora ufficiale – di longevità.
È un uomo da guinness il peruviano Marcelino Abad, che con i suoi 124 anni risulta essere l’uomo più vecchio del mondo. Il record di longevità era detenuto finora dal venezuelano Juan Vicente Perez, morto nel 2022 all’età di 114 anni.
Il ministero dello Sviluppo e dell’inclusione sociale in Perù ha avviato le procedure per presentare il caso di Abad per il riconoscimento nel Guinness dei primati. Attualmente infatti, il record ufficiale appartiene all’inglese John Tinniswood, di 111 anni. Tra le donne invece, il record di donna più anziana del mondo appartiene a Maria Branyas Moreira, spagnola di 117.
Ma qual è il segreto della longevità di queste persone che superano alla grande il secolo? Secondo Marcelino il trucco sta nella vita tranquilla, rurale e in un’alimentazione sana.
I segreti di lunga vita del centenario Marcelino Abad
Il centenario ha confessato che uno dei suoi segreti per mantenersi sano ed ottimista è mangiare i frutti offerti dalla natura, anche se non disdegna la carne di montone. Inoltre, un’abitudine che è diventata tale durante le sue giornate lavorative è quella di masticare foglie di coca.
Secondo i documenti ufficiali, l’anziano di Huánuco, città nella zona centrale del Perù, è nato nel 1900. Rimasto orfano all’età di 7 anni, Marcelino ha sempre vissuto in zone rurali, approfittando delle proprietà benefiche della natura e sviluppando uno stile di vita sano.
Abad ha avuto il suo primo documento nel 2019, quando è stato localizzato dall’associazione dal programma sociale Pension 65. Dal 2022 risiede nella casa “Mis abuelitos” insieme ad altri 28 anziani.
“Zone Blu”, le culle della longevità nel mondo
Anche in Sud America dunque, ci sono casi di ultracentenari, proprio come in altre aree del mondo dette “Zone Blu”. Tra queste ci sono Okinawa in Giappone, Nicoya in Costa Rica, Nicaya in Grecia, Loma Linda in California e una zona al centro della Sardegna, tra la Barbagia e l’Ogliastra.
In questi luoghi è custodito l’elisir di lunga vita, determinato principalmente dall’ambiente favorevole e da uno stile di vita sano, come ha spiegato a TeleAmbiente il dott. Giovanni Mario Pes, professore associato di Scienze dell’alimentazione all’Università di Sassari e primo studioso delle “Zone Blu”.